La stagione della Lube: "Qualcosa non mi va giù"

Il vicepresidente Massaccesi: "A me scoccia avere regalato 4 o 5 punti. Infastidito dalla prestazione a Milano e da quella di Champions in Romania".

30 gennaio 2024
La stagione della Lube: "Qualcosa non mi va giù"

La stagione della Lube: "Qualcosa non mi va giù"

Reduce dalla premiazione della Final Four di Coppa Italia che ha visto Perugia alzare il terzo trofeo su tre manifestazioni stagionali fatte, Albino Massaccesi interviene al Carlino. Il vicepresidente della Lube, consigliere nel Cda della Lega Pallavolo Serie A, parla della "sua" Civitanova, di quanto fatto e di quello che può e deve essere fatto, già nell’imminente mese di febbraio che vedrà la Lube in campo sette volte tra Italia ed Europa. I ragazzi di Blengini cominceranno domenica alle 18 contro Modena, un match di "prime volte". Per Juantorena che è stato biancorosso dal 2015 al 2022, ma anche per Alberto Giuliani che ieri è stato ufficializzato dagli emiliani come nuovo allenatore dopo l’esonero di Petrella comunicato domenica, una decisione che ha totalmente contraddetto la linea della fiducia che la società aveva sbandierato giusto una settimana prima. Non protagonista nel weekend bolognese, eliminata nei quarti da quella Monza che poi ha raggiunto la finale superando pure Trento, la Lube prepara il ritorno in campo e la volata finale in regular season.

Massaccesi, il terzo posto è a -3 e proprio la penultima di campionato sarà contro Piacenza che vi precede: il podio è obiettivo concreto?

"L’obiettivo è vincere più partite possibili – risponde – e comunque l’ultima sarà a Verona contro una squadra che, da quando è al completo, sta viaggiando ad un ritmo superiore al nostro e a quello di diverse altre. Comunque terzi o quarti non cambia nulla nel primo turno dei playoff".

Quanto le ha dato fastidio aver vinto solo al tie-break mercoledì a Catania?

"Un po’, ma mi hanno maggiormente infastidito altre prove. Per il campionato penso all’andata con Milano che non aveva ancora vinto e siamo finiti ko 3-0 sciogliendoci in 5 minuti".

Punti persi malamente dunque. Civitanova poteva e doveva aver espresso prestazioni e classifiche ben migliori?

"Sia chiaro che se qualcuno pensa che dovevamo essere in testa e favoriti per lo scudetto capisce poco di volley. A me rompe aver regalato qualche punto, almeno 4 o 5. Ma più di tutti mi scoccia la sconfitta di Champions in Romania".

È costata cara perché nei quarti troverete o lo Zaksa tri-campione d’Europa in carica o l’Halkbank che vi ha eliminato un anno fa..

"La colpa è nostra, bastava non perdere contro l’Arcada e saremmo finiti primi non avendo concesso nemmeno un set nelle precedenti 5 partite. A quel punto avremmo trovato nei quarti una compagine molto più debole come Tours o Praga. La semifinale di Champions vale mezza stagione. D’altronde anche finire tra le prime quattro in SuperLega è ben diverso che tra le prime otto".

Domenica riceverete Modena. Un avversario in crisi, un successo nelle ultime 6, ma fresco di cambio in panchina e quindi il rischio è che giochino la partita della vita? Vuol dire qualcosa all’ex Giuliani?

"Era meglio affrontarli una settimana fa, domenica giocheranno diversamente anche nello spirito, vorranno dimostrare che i risultati non arrivavano non per colpe dei giocatori. Sarà una partita molto difficile".

Andrea Scoppa

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