Le pagelle. Balaso, una prestazione super. Lagumdzija stecca un’altra volta

Chinenyeze 7: in attacco fatica, 3/9, ma inaugura la finale murando Keita e chiuderà con ben 5 muri su 11...

di ANDREA SCOPPA
27 gennaio 2025

Chinenyeze 7: in attacco fatica, 3/9, ma inaugura la finale murando Keita e chiuderà con ben 5 muri su 11 di squadra. Tanti e non la specialità della casa. Nel 4° set "risponde" ai tifosi veronesi.

Gargiulo 7: inizia alla grande, 5 punti nel primo set, poi non è impattante. Conclude con 9 punti e il 75%, più 2 muri. Non gioca l’ultimo set perché Medei tenta la carta Podrascanin.

Loeppky 7,5: rispetto alla semifinale ha qualche battuta a vuoto, vedi il terzo set da 2/9, ma nel complesso è brillante. I numeri sono ok, 17 punti col 50% anche se si becca 4 muri. E’ il più cercato da Verona in battuta ma risponde a dovere, 61% (32% perfetta) su 31 ricezioni. Eppoi piace per la varietà di colpi che sfoggia in attacco e che lasciano senza riferimenti i rivali.

Boninfante 8: che la scommessa fosse stata vinta l’avevamo già scritto da tempo ed alla prima finale il baby sfodera subito una prestazione da veterano, guidando la squadra in modo equilibrato e razionale. Stravince il confronto con Abaev, più scolastico e prevedibile. Sicuri che sia un 2004?

Lagumdzija 5: non gli mettiamo meno perché è domenica di grande festa e per i 3 muri, però male l’opposto. Una partita che verrà utilizzata dai detrattori che dicono che non rende quando conta davvero. Per Adis solo 8 punti e 4/14 in attacco, condito da ben 6 errori (su 12 del team). In panchina dal 4° set.

Bottolo 7,5: prima della gara viene incitato da Giulianelli. Top scorer dei suoi con 19 punti e il 53%, così gli perdoniamo i 5 muri presi. Ottimo al servizio con 3 ace, valido in ricezione e super nel 4° parziale con una difesa di piede.

Balaso 8,5: signore e signori il libero. Anche l’ex D’Amico fa un partitone, ma Fabio dà vita ad un clinic. Colpisce perché a parte i tuffi e la reattività, possiede un senso della posizione speciale. Era l’unico ad aver già vinto, stavolta però da capitano e Mvp.

Nikolov 7,5: nel terzo set entra e spara 3 ace di fila che momenti fanno finire presto la finale. Poi è titolare al posto di Lagumdzija e conferma quanto pensiamo da sempre, cioè che può agire da opposto. Realizza 16 punti in un amen e addirittura col 62%.

Orduna, Poriya, Dirlic, Podrascanin ng.

Andrea Scoppa

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