Lube, la risposta che ci voleva: "A Milano una prova coi fiocchi"

Nikolov sulla vittoria netta in gara2 dei playoff scudetto: "Ricezione perfetta e così abbiamo attaccato bene"

di ANDREA SCOPPA
18 marzo 2025
Aleksandar NIkolov tra i protagonisti del match a Milano (foto Tarantini)

Aleksandar NIkolov tra i protagonisti del match a Milano (foto Tarantini)

Hai capito che Lube? Reduce da due sconfitte consecutive, col rischio di finire spalle al muro nella serie contro Milano, la squadra di Medei ha tirato fuori dal cilindro una prova superba all’Allianz Cloud e ristabilito la parità del duello dei quarti playoff. Uno 0-3 portentoso (e Civitanova non vinceva a Milano da due anni) con parziali netti, tanto che il gruppo di Piazza non è mai stato a contatto e solo nel terzo set è salito a 20 punti. Serviva la vittoria e la Lube è andata oltre trascinata da un Lagumdzija da 19 punti con un eccellente 73% d’attacco. Tra i protagonisti di gara2 anche Nikolov che, come anticipato alla vigilia, è tornato in sestetto prendendo il posto di un Loeppky in fase calante. Lo schiacciatore bulgaro parla del blitz e del ritorno della semifinale di Challenge Cup. Sì perché domani è un mercoledì speciale, alle 20.30 la Lube ri-affronta Lublino per cercare di ribaltare il 3-1 d’andata, occorrerà imporsi da 3 punti e poi sperare nel Golden Set.

Nikolov, che risposta avete dato. "Sì, abbiamo disputato una buona partita e magari risparmiato un po’ di energie in vista di mercoledì".

Milano non ha fatto né ace né muri, raro rimanere a zero in queste due voci. Bene voi, ma giornata no per l’Allianz? "In effetti non hanno disputato una gara del loro livello. Noi siamo stati bravi a ricevere in modo efficace e così abbiamo attaccato meglio contro il muro".

Che numeri per il compagno Lagumdzija. "Attaccare con il 73% è strepitoso per un opposto, ogni palla che toccava era punto. Deve rifarlo mercoledì".

Lei invece soffriva per l’esclusione dal sestetto, vero? "Ammetto che mi mancava, anche perché quando entri dalla panchina lo fai quasi sempre in un momento complicato per la squadra e allora tendi a forzare di più. Sono contento d’aver dimostrato che posso avere questa chance".

Domenica avevate la pressione di vincere per evitare il 2-0 nella serie, ma domani sera forse è gara più importante? "Direi di sì perché a Milano era una gara2 mentre mercoledì giochi per un trofeo. Certamente non è la Champions ma è comunque una coppa europea".

Quante possibilità ha la Lube di rimontare, 51-49%? "Per me molto più alta, sono fiducioso e dico 70%".

L’importante è che Leon e soci non battano come in Polonia. "Se lo rifanno diventa dura".

Potreste essere protagonisti di una prima volta storica, perché mai un trofeo continentale è stato assegnato all’Eurosuole Forum. Vuol fare un appello ai tifosi? "Può essere una serata storica per noi e anche per i nostri supporters, li vogliamo numerosi".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su