Lube, un pensiero alla Coppa Italia. Biancorossi all’attacco di Verona

L’obiettivo è finire tra le prime al giro di boa e potere giocare in casa i quarti della manifestazione

24 dicembre 2023
Lube, un pensiero alla Coppa Italia. Biancorossi all’attacco di Verona

Lube, un pensiero alla Coppa Italia. Biancorossi all’attacco di Verona

Come abitudine la SuperLega non si ferma durante le festività ed anzi ha in calendario altri due turni prima di passare al 2024. Immancabile la partita di Santo Stefano, la Lube la giocherà in casa ospitando la Rana Verona. Un match che chiuderà il girone d’andata e peccato che l’orario delle 15.30 per esigenze tv (diretta su Rai Sport) terrà lontano il grande pubblico dall’Eurosuole Forum. A quell’ora molti saranno ancora a metà pranzo…E peccato perché la partita, oltre ad essere remake del duello dei quarti degli ultimi playoff, ha un peso decisivo nella composizione della griglia dei quarti di Coppa Italia. La graduatoria al giro di boa infatti decreta gli accoppiamenti delle sfide in gara secca del 3 e 4 gennaio, con le prime quattro classificate che avranno il vantaggio del fattore campo. La competizione che assegna la coccarda tricolore è diventata particolarmente importante per la Lube che nelle ultime due occasioni ha mancato il pass per la Final Four e vuole tornare nella spettacolare due giorni, un evento che ha notevole impatto anche a livello di immagine ed economico.

Reduce dalla qualificazione anticipata ai quarti di Champions, la squadra di Blengini in campionato viene da due successi, l’ultimo prestigioso a Piacenza al tie-break ed occupa la quinta posizione con 18 punti. Il desiderio è di finire quarta scavalcando Monza che ha 2 lunghezze in più, ma paradossalmente potrebbe essere con Piacenza terza a 21 la vera lotta. Sì perché i brianzoli hanno un ultimo turno semplice a Cisterna, mentre gli ex Simon e Lucarelli vanno a Modena da Juantorena. Facendo due calcoli, per giungere quarta alla Lube potrebbe bastare una vittoria da 2 punti martedì in caso di simultanea sconfitta per 3-0 o 3-1 di Monza, altrimenti la vittoria da 3 punti e la caduta di una tra Monza (anche al tie-break) e Piacenza (sconfitta per 3-0 o 3-1). Per finire terza alle spalle di Trento e Perugia, vedremo se in quest’ordine, invece occorrerà una affermazione da 3 punti contro Verona e le sconfitte di Monza (anche al tie break) e di Piacenza (per 3-0 o 3-1).

Detto questo, attenzione a non sottovalutare Verona che è sì ottava con 12 punti ma ha pagato a caro prezzo acciacchi (Mozic) e infortuni (Keita). Ora che è al completo guardacaso ha infilato due successi di fila. Dopo una stagione esaltante il giovane gruppo gialloblù è stato giustamente confermato quasi in blocco, non c’è più Sapozhkov ma è arrivato Dzavoronok e Keita viene utilizzato come opposto. Una novità nel ruolo di libero dove figura un fresco ex come D’Amico.

Andrea Scoppa

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