Partita ricca di insidie a Verona. Serve la Lube versione Champions

Ultimo turno di SuperLega, indispensabile una prova come quella contro Ankara. I veneti in casa sono temibili

3 marzo 2024
Partita ricca di insidie a Verona. Serve la Lube versione Champions

Partita ricca di insidie a Verona. Serve la Lube versione Champions

Domenica thrilling per la Lube che questo pomeriggio a Verona chiude la regular season tra incertezze e rischi. Per la prima volta da tempo immemore i biancorossi all’ultima giornata non solo non hanno la certezza della posizione finale per la griglia dei playoff che scatteranno subito mercoledì, ma devono anche proteggere l’attuale 4° posto dal rischio sorpasso multiplo. Civitanova infatti si presenta alla vigilia della 22ª giornata con 37 punti e subito a 36 vi sono Verona, Monza e Milano. Di quello che può succedere, delle possibili combinazioni e di quozienti set eccetera ne parliamo in un altro articolo, qui soffermiamoci sulla partita delle 18 al Pala Agsm AIM. Nel palazzetto della città degli innamorati ci sarà il tutto esaurito (con cinquantina di tifosi marchigiani al seguito), la conferma del grande entusiasmo che c’è a Verona dopo l’ottimo girone di ritorno del team di Stoytchev. I gialloblù infatti hanno vinto 8 delle 10 gare fatte, cadendo solo a Trento e Milano, battendo invece Piacenza e Perugia. Per Civitanova forse l’avversario peggiore possibile in questo momento. Tanto più se devi affrontarlo sempre senza Zaytsev (per i vincoli sugli stranieri Bottolo dentro e Yant in panca) e con De Cecco che sarà in campo, ma non sappiamo quanto debilitato dal recente virus intestinale. Certo che servirà la Lube versione Champions. In campionato infatti i biancorossi hanno perso nettamente a Trento, poi battuto a fatica 3-2 Cisterna (rimontando da 0-2) e perso 0-3 con Piacenza, nel mezzo invece hanno dato spettacolo contro Ankara, sempre vittoriosi 3-1. All’andata da 2-0 furono ribaltati 2-3 da Verona, Nikolov fu fallace in ricezione e Lagumdzija in attacco, la gara cambiò quando uscì Mozic, teoricamente il migliore dei rivali e la sterzata finale la diede la gazzella Keita. A livello statistico i biancorossi sono superiori agli scaligeri solo in quanto a ricezioni perfette. Oltre a Mozic, schiacciatore che tanto piace da queste parti (il sogno proibito è Sliwka, intanto è stato bloccato Loeppky), attenzione a Dzavoronok che contro la Lube fa spesso la differenza, non a caso Mvp a Santo Stefano con 5 ace. Da capire se Stoytchev in mezzo andrà con Cortesia (7 muri all’andata), il libero è l’ex D’Amico.

Le formazioni

Rana Verona: palleggiatore Spirito; opposto Keita; schiacciatori Mozic e Dzavoronok; centrali Zingel e Grozdanov; libero D’Amico. A disposizione Jovovic, Zanotti, Sani, Amin, Cortesia, Mosca, Bonisoli. All. Stoytchev.

Cucine Lube Civitanova: palleggiatore De Cecco; opposto Lagumdzija; schiacciatori Bottolo e Nikolov; centrali Anzani e Chinenyeze; libero Balaso. A disposizione Thelle, Motzo, Yant, Cremoni, Diamantini, Larizza, Bisotto. All. Blengini.

Andrea Scoppa

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