Plotnytskyi non si fida della Lube: "Team giovane, ma talentuoso"

Lo schiacciatore del Perugia sul match di domenica in Umbria: "Per vincere dovremo giocare di squadra"

di DI ANDREA SCOPPA
1 novembre 2024
Oleh Plotnytskyi, uno dei punti di forza del Perugia

Oleh Plotnytskyi, uno dei punti di forza del Perugia

di Andrea Scoppa

Balaso lo ha indicato come l’uomo più pericoloso tra i temibili battitori di Perugia e del resto uno che fa 48 punti nelle ultime due gare, conditi da 10 ace, non può non spaventare. Lo schiacciatore Oleh Plotnytskyi è sempre stato un martello insidioso da quando nel 2017 è venuto in Italia, prima con Monza e poi dal 2029 con la Sir. Mancino capace di alternare servizi potenti a traiettorie ad effetto, è intervenuto al Carlino anticipando la sfida che andrà in scena domenica alle 20.30 al PalaBarton.

Plotnytskyi, è tornato dopo un problema fisico che le ha fatto saltare finale di Supercoppa e le primissime gare di campionato. Domenica ha trascinato Perugia con 28 punti a Trento (record con la maglia): vuol far capire a Lorenzetti che il posto da titolare è suo?

"Abbiamo lavorato bene con lo staff medico – risponde l’ucraino 27enne che ama pescare –, il problema non era grave ma comunque era fastidioso, sul posto da titolare tanto decide il coach (ride)".

Lorenzetti è la persona che serviva alla Sir..

"È un grande allenatore".

Senza Leon sembra che siete più completi, il cubano è un grande attaccante ma in difesa non si sacrificava tanto...

"Wilfredo è un giocatore incredibile, ora magari siamo tutti schiacciatori più o meno sullo stesso livello e con caratteristiche simili".

Dopo aver vinto lo scudetto e il Mondiale per club, sognate la Champions?

"A Perugia lo sognano da prima che arrivassi io, forse è l’obiettivo principale ma non possiamo focalizzarci solo sulla coppa".

Per il bis in campionato, cosa che non accade dal 2021 con la Lube, il principale avversario è Trento?

"Dirlo ora non ha senso perché i playoff hanno storia a sé e l’abbiamo visto l’anno scorso con Monza. Comunque lo scudetto 2024 è nostro, non dobbiamo difenderlo perchè nessuno può togliercelo, semmai dobbiamo pensare a ricominciare da capo".

La sfida con Civitanova anni fa decretava i campioni d’Italia, ora che la Lube ha intrapreso un progetto incentrato sui giovani, è ancora un big match?

"Senz’altro. In Italia puoi perdere anche contro l’ultima in classifica figurarsi se non è una partita difficile contro la Lube. È vero che ha giocatori giovani, ma è anche vero che sono bravi".

Chi in particolare le piace?

"Nikolov, è molto forte e potentissimo. Il suo ritorno in campo è importante per la Lube".

Balaso ha detto che bisognerà stare attenti sul suo servizio..

"Fabio è bravo nel mettere pressione sugli altri, prima vediamo se sarò titolare e poi deciderò come battere e su chi".

Avete vinto a Trento senza Giannelli alle prese con un risentimento addominale. Cosa servirà per battere Civitanova?

"La pallavolo è uno sport di squadra e per vincere devi appunto giocare di squadra".

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