Serie A2 femminile. Cbf Balducci, a Messina per il big match: "Non accettiamo i ko, decise a riscattarci»
La schiacciatrice Battista sulla sfida di domenica: "Ci sarà un tifo assordante, dovremo farci trovare pronte".
"Non siamo una squadra che accetta con facilità la sconfitta e abbiamo in noi tanta voglia di riscattarci". Valeria Battista (foto), schiacciatrice della Cbf Balducci, parla dello stato d’animo della squadra dopo il passo falso di domenica nel big match contro San Giovanni in Marignano, nello scontro tra le prime dell’A2 di volley femminile. Ora il calendario propone alle maceratesi la gara a Messina, un’altra delle formazioni con le carte in regola per il salto di categoria, nella passata stagione Battista ha giocato con la formazione siciliana. "Loro – spiega – saranno super cariche coltivando tante ambizioni come noi. Sono perfettamente consapevoli che si tratta di un confronto importante, dovremo allora aspettarci un ambiente su di giri e un tifo assordante". Magari ci sarebbe voluto un altro tipo di avversario dopo la sconfitta di sette giorni fa o, forse, è meglio affrontare una big perché le motivazioni saranno altissime. "È indifferente. Ogni avversario è da affrontare con la massima attenzione". In alcuni frangenti la squadra ha accusato dei blackout che domenica contro le romagnole sono stati pagati a caro prezzo. "Siamo una squadra che si sta formando essendoci dei volti nuovi, stiamo insieme da pochi mesi e ci può stare che certe dinamiche non siano definite completamente, con il tempo tutto diventerà più naturale e quei momenti spariranno". C’è da voltare pagina dopo un ko. "Si torna in palestra, abbiamo subito iniziato a spingere in allenamento, del resto il lavoro paga sempre e il campo dirà a che punto siamo arrivate. Contro le romagnole siamo mancate in quei dettagli che ti fanno commettere un errore in meno e un punto in più". In questi giorni ci si sta concentrando sul Messina. "Si tratta di una formazione con giocatrici esperte, dovremo prestare attenzione e non demoralizzarci quando faranno punto, accettare quei momenti senza farci opprimere, ma continuando a fare il nostro gioco". Servirà una Cbf Balducci sicura di sé, con le giocatrici che devono avere gli occhi della tigre come ha sempre chiesto il ct Velasco. "Noi – spiega Battista, al primo anno con la Cbf Balducci – siamo una squadra emotivamente molto aggressiva, quando ci accendiamo diventiamo un fuoco enorme".
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