Sir-Trento, gli occhi del volley sul PalaBarton. Giannelli: "Gara affascinante ma non decisiva"

Il capitano di Perugia presenta il big-match di domani: "Abbiamo numeri simili, non pensiamo al primato ma al nostro percorso"

di Redazione Sport
11 gennaio 2025
Simone Giannelli, capitano della Sir Perugia e della Nazionale

Simone Giannelli, capitano della Sir Perugia e della Nazionale

di Alberto AgliettiPERUGIACresce l’attesa per lo scontro al vertice della Superlega maschile che si disputa domani. La Sir Susa Vim Perugia ospita Trento per la quinta giornata del girone di ritorno della stagione regolare. Una partita che si preannuncia carica di adrenalina con due grandi protagoniste di questo campionato.

Il capitano bianconero Simone Giannelli ha detto: "Perugia e Trento hanno numeri simili; sappiamo che loro sono una squadra che fa tanto volume di gioco, che difende molto, che mura bene e batte forte. Tiene un costante cambio-palla perché ovviamente ha schiacciatori molto forti con un palleggiatore molto bravo. Siamo consapevoli che sarà una partita dai numeri alti e mi aspetto una alternanza di prevalenza. Sono sicuro che loro ci metteranno tanta pressione perché hanno numeri molto molto buoni, noi dovremmo rispondere con i nostri numeri sapendo che sarà una partita dove bisogna essere molto pazienti e cercare di creare tanto volume di gioco, difendere e coprire, tutti quei fondamentali che non vanno nel tabellino finale, ma, secondo me sono quelli poi che fanno la differenza e ti permettono di stare avanti in queste partite qua. Penso che sarà una bellissima partita da giocare sia per noi che per loro per vedere a che punto siamo. Non credo che sia una partita chiave perché, al di là del risultato che ci sarà domenica, ci saranno poi altre partite da giocare, i punti di differenza tra noi e Trento sono pochi e quindi basta un risultato non a favore nostro in un’altra partita e può succedere che magari loro ci possano superare. Per quanto riguarda la classifica, se noi pensiamo al primo posto, lo pensiamo per il nostro percorso, non tanto per quello che succederà alla fine, perché nei play-off può succedere sempre di tutto. Lavoriamo su quello che abbiamo cominciato da quando siamo arrivati qua, la costanza che abbiamo avuto che sicuramente è una cosa che noi cerchiamo di ottenere".

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