Smartsystem Un dolce successo a Modica

Serie A3 maschile, gara uno ottavi di finale playoff: la Virtus soffre ma vince, svolta con l’ingresso di Margutti, domenica (ore 19) a Fano

di Redazione Sport
3 aprile 2024

Smartsystem Un dolce successo a Modica

AVIMECC

1

SMARTSYSTEM FANO

3

: Raso 7, Di Franco 2, Capelli 14, Putini, Chillemi 3, Nastasi, Italia, Cascio, Buzzi 1, Tidona, Lombardo, Spagnol 24, Giudice. All. Di Stefano.

FANO: Dimitrov 29, Roberti 8, Galdenzi 7, Merlo 6, Partenio 4, Raffa (L), Margutti 10, Focosi, Mazzon, Gori, Maletto 7. All. Mastrangelo.

Arbitri: Autuori Enrico e Stancati Walter.

Parziali: 19-25, 27-25, 18-25, 20-25.

Note: Modica: battute vincenti 1, battute errate 11, muri 8; Fano battute vincenti 4, battute errate 17, muri 16.

La Smartsystem si aggiudica garauno degli ottavi di finale playoff per salire in A2. A Modica la Virtus soffre, giocando non al top, ma riesce comunque a condurre la serie per 1 a 0. Domenica 7 aprile alle 19 al Palas Allende si consumerà il secondo capitolo della saga. In caso di parità si disputerà il golden set. Solo dai quarti di finale in poi ci sarà l’eventuale bella. La vincente tra Fano e la formazione siciliana se la vedrà nello step successivo con chi la spunta tra Savigliano-Motta di Livenza. Nel primo set parte più aggressiva la squadra di casa, poi un immenso Dimitrov rimette le cose a posto. Il bulgaro infatti sul 17 pari fa sei punti di fila con anche due ace e la Virtus spicca il volo. Nel secondo parziale, però, i locali scendono in campo con un’altra faccia. Sul 9 a 1 si infortuna Putini al polpaccio. Al suo posto entra Giudice.

Nel frattempo coach Mastrangelo butta nella mischia Margutti al posto di Merlo. E’ la svolta. I biancorossi rosicchiano punti. I siculi sbandano. Nelle fasi cruciali del tempo però Dimitrov non è incisivo come nella prima frazione, cala in attacco e in battuta. Entra Galdenzi per Focosi. Si gioca sul filo dell’equilibrio. Il team del presidente Cennerilli torna con il muso avanti, ma butta alle ortiche due match ball. Modica no, al primo match ball non fallisce. E’ parità. Nel terzo sono confermati Margutti e Galdenzi. E’ il periodo di gioco più delicato. La Smartsystem però tiene sempre il bandolo della matassa. Sul 18-15 tenta la fuga. Galdenzi in primo tempo e senza muro sigla il 20-15. Poi un rosso alla panchina isolana solca un importante gap. Sul 22-16 ritorna Dimitrov assente nel secondo. L’opposto bulgaro carbura e stanga. Ma è Margutti a chiudere sul 25-18. Nel quarto set dentro Merlo per Roberti. Si viaggia sul botta e risposta estenuante. Sull’11-7 si vede la luce. Ma Modica non ci sta e recupera pericolosamente (12-10). Gli stessi locali però commettono anche tanti errori: invasione a quota 18-14 e tocco sul 20-16. Dimitrov picchia (19-15). L’ace di Margutti sul 22-17 apre la strada verso il successo. Poi Merlo pensa al resto. La Virtus espugna il palas della città del cioccolato e sono tre punti molto dolci.

Beatrice Terenzi

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