Spogliatoi. Blengini: "In gare così non ci si può disunire». Chinenyeze: "Buon inizio. Ma quanto rammarico»
La Lube non riesce a raggiungere la fase principale della Coppa Italia per il terzo anno consecutivo. Blengini e Chinenyeze commentano la sconfitta, sottolineando la necessità di analizzare la gara per raggiungere gli obiettivi stagionali.
Il sogno delle final four si interrompe a Monza. E la Lube, per il terzo anno consecutivo, non riesce ad accedere alla fase principale della Coppa Italia. E coach Gianlorenzo Blengini, in sala stampa, non è contento: "Siamo stati molto combattivi nel primo set, poi ci siamo bloccati sul 12-9 del secondo. Ci succede che appena qualcosa non va perdiamo un po’ di fluidità nel gioco. Questo in partite come quella di stasera diventa molto penalizzante. Nel secondo parziale, dopo una buona partenza, abbiamo subìto tre cambi palla consecutivi in un turno di battuta in cui volevo aspettare a fare un cambio perché avevo un incastro ben preciso, e invece l’ho dovuto fare forzatamente. Da lì ci siamo disuniti, io ho provato coi cambi, ma non hanno funzionato appieno. Nel quarto, che ci ha visto scendere in campo con un sestetto differente, siamo arrivati fino al contrattacco del 24 pari e non lo abbiamo capitalizzato. Peccato, perché prima di questa gara avevamo parlato del fatto di dover metabolizzare meglio, a partita in corso, le problematiche nel nostro gioco. Visto il match, evidentemente non ho toccato le corde giuste per correggere questo aspetto, che è tecnico ma anche di fiducia. Faccio un esempio: se ricevo male posso fare ugualmente punto; se non riesco a mettere in difficoltà l’avversario con la battuta c’è la difesa, come è stato nel primo set. Ripeto, purtroppo nel secondo parziale si è innescato questo meccanismo, e la nostra reazione è stata tardiva".
Nel post partita di Monza è intervenuto anche Barthelemy Chinenyeze: "C’è tanto rammarico perché avevamo iniziato benissimo la partita, poi non so cosa ci sia successo. La cosa certa è che dal secondo set da parte nostra non c’era più niente in campo. Abbiamo avuto una reazione nel finale del quarto parziale, ma era troppo tardi e non è stata sufficiente per riaprire la situazione. Ci restano ancora due obiettivi importanti in stagione quali il campionato e la Champions League, ma una volta a casa sarà anche importante analizzare la gara odierna".
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