Stasera in palio la Challenge Cup. La Lube vuole ribaltare Lublino. Servirà una prova impeccabile

Mercoledì 19 marzo 2025, festa del papà ok, ma soprattutto data che può entrare nella storia della Lube, già...

di ANDREA SCOPPA
19 marzo 2025
Coach Medei festeggia con Boninfante la vittoria a Milano (foto Tarantini)

Coach Medei festeggia con Boninfante la vittoria a Milano (foto Tarantini)

Mercoledì 19 marzo 2025, festa del papà ok, ma soprattutto data che può entrare nella storia della Lube, già assai ricca di momenti vincenti. Alle 20.30 la squadra biancorossa riceve all’Eurosuole Forum il temibile Bogdanka LUK Lublin per il ritorno della finale di Challenge Cup. La finale annunciata da tutti già in estate. Per la prima volta il palas civitanovese mette in palio un trofeo continentale e sarebbe un peccato farlo alzare dagli avversari ospiti. Notevole la copertura tv, diretta su Sky Sport e in streaming su Dazn, ma i tifosi del territorio devono esserci, riempire l’impianto per spingere la squadra di Medei alla rimonta. Tutti vestiti di rosso.

Civitanova cerca il 7° trofeo europeo, sarebbe la seconda Challenge dopo quella del 2011 (2 Champions League, 3 Cev Cup) e per riuscirvi dovrà essere perfetta. La Lube non ha alternative dopo la sconfitta 3-1 di mercoledì in Polonia, è chiamata a imporsi con lo stesso risultato o 3-0, comunque un’affermazione da 3 punti. Solo questi risultati possono portare la sfida al decisivo Golden Set (a 15 punti), qualunque altro finale farebbe festeggiare Lublino. Il blitz di domenica a Milano ha ridato serenità a Balaso e compagni e i biancorossi possono ribaltare la situazione.

Rispetto all’andata giocheranno con il fattore campo dalla loro, spinti dal calore del pubblico, poi si presume (si spera) che i polacchi non batteranno come a Lublino. Magari Leon sì, lui è specialista assoluto al servizio, ma gli altri potrebbero non trovare lo stesso ritmo. Incredibile come sarà ancora una volta Leon contro la Lube. Contro Medei e in maglia Kazan ha lasciato grossi dispiaceri nelle finali Champions e Mondiale del 2017, ma in maglia Perugia ha perso tre finali Scudetto su tre.

Medei va a caccia del secondo trofeo stagionale dopo la Coppa Italia e secondo continentale di fila, sì perché la scorsa stagione ha alzato la Cev con i polacchi di Resovia. Probabile che scelga di iniziare con lo stesso sestetto di domenica, quindi Nikolov preferito a Loeppky (due errori suoi più altri due di Bottolo sono costati il 4° set in Polonia sperperando il vantaggio di 3 punti), anche se servirà tanta efficacia in ricezione. Fondamentale mantenere i nervi saldi in avvio per non complicarsi la vita.

All’andata il collega Botti ha schierato i suoi con Komenda in cabina di regia, opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy (tra i migliori) e Grozdanov, libero Hoss. Pure l’anno scorso la finale è stata italo-polacca, con Varsavia che ha avuto la meglio su Monza di Loeppky. L’ultimo successo tricolore risale al 2021, grazie a Milano contro lo Ziraat di Ankara, allenato proprio da Medei.

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