Volley A1 femminile - Confermata anche la regista Ognjenovic. Savino Del Bene che bis. Dopo Antropova, Maja
La Savino Del Bene sta lavorando al nuovo roster per la stagione 2024-25 dopo un'annata di successi. Addii e conferme importanti, tra cui la conferma di Parrocchiale e Antropova. Ognjenovic e Villani restano, mentre Merlo e altre giocatrici lasciano la squadra.
Conclusa da poco una delle sue migliori annate: vicecampione d’Italia dopo il secondo posto nella regular season, semifinalista in Coppa Italia e fino ai quarti di Cev Champions League, la Savino Del Bene è ora impegnata a testa bassa nel comporre il roster 2024-25 con ambizioni altrettanto allettanti, se non addirittura superiori. Prima dei nuovi arrivi la società ha intanto annunciato alcuni addii e le prime conferme. Nove anni in biancoblù, 230 presenze totali, molti infortuni, e una stagione sfortunata – quest’ultima – nella quale ha potuto giocare solo le prime tre partite, Scandicci saluta Enrica Merlo, una delle più forti libero del nostro volley. A rimpiazzarla era arrivata in corsa dall’Allianz Volley Milano Beatrice Parrocchiale che ha confermato in pieno il suo valore e la società le ha rinnovato l’ingaggio anche per l’anno prossimo.
Confermate pure la ventottenne schiacciatrice pratese Francesca Villani e l’opposto ventunenne Ekaterina Antropova, alla quarta stagione con la maglia biancoblù, che in quella appena conclusa è scesa in campo in 34 gare affermandosi come miglior realizzatrice del campionato: tra regular season e play off ha messo a segno 700 punti, 25 in più di Isabelle Haak e di Paola Egonu (638). Oltre a questo la giocatrice ha messo a referto 65 muri vincenti e 94 punti in battuta classificandosi prima nella speciale classifica davanti a Egonu con 62.
Per il prossimo anno ritroveremo in regia anche Maja Ognjenovic, che con 42 presenze è stata una delle grandi protagoniste della stagione appena conclusa e si appresta a prendere parte con la maglia della Serbia ai prossimi Giochi di Parigi: la sua terza partecipazione olimpica dopo l’argento di Rio 2016 e il bronzo di Tokyo 2021. Insieme alla Merlo sono uscite anche l’altro libero, Martina Armini (a Bergamo), la centrale Sara Alberti (a Chieri) che era rimasta a Scandicci per quattro stagioni, le ultime tre consecutive, e l’opposto Bintu Diop che si è accasata col Messina in A2.
Franco Morabito
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