Europei volley donne, l’Italia strapazza la Francia e vola in semifinale

Palazzo Wanny esaurito a Firenze per il trionfo delle Azzurre

di GIAMPAOLO MARCHINI
29 agosto 2023
Festa azzurra a Firenze (foto Germogli)

Festa azzurra a Firenze (foto Germogli)

Firenze, 29 agosto 2023 – Miriam Sylla non può che essere il volto di questa Italia che si prende di forza e aggressività la semifinale (1 settembre), eliminando la Francia 3-0 (25-14, 29-27, 25-14) che non ha potuto far altro che lottare almeno nella seconda frazione, quando la ricezione è stata all'altezza. Per il resto solo Italia. Grande Italia, all'ennesimo percorso netto, che ha messo in mostra tutto il suo arsenale, anche della panchina dove è uscita una Egonu che ha tolto dall'imbarazzo la squadra nel secondo parziale, quando la Francia sembrava aver preso il controllo emozionale della gara. Poi è entrata in scena lei, l'opposta di 'scorta' che ha tolto ogni titubanza. E anche in semifinale - si aspetta la vincente tra Turchia e Polonia - servirà ancora tantissimo il suo contributo. Ma è stata tutta la compagine azzurra a rispondere presente, con concentrazione e consapevolezza dei propri mezzi.

Inizio a valanga delle azzurre che travolgono sul ritmo le avversarie: muro e attacco per mettere subito in chiaro che titubanze ed errori visti contro la Spagna erano solo un semplice inciampo (9-1). Continuava a macinare il suo gioco la nazionale di Mazzanti - con Antropova e Pietrini in evidenza - che già nella prima frazione aveva messo a segno lo stesso numero di muri nell'intera, pur vittoriosa, gara degli ottavi (17-7). L'Italia non si fermava, tenendo sempre sotto pressione la ricezione avversaria e anche per quasto il set scappava, nonostante qualche timido risveglio delle transalpine (23-13), che si infrangeva sull'errore al servizio di Silves (25-14). Secondo set più equlibrato e non poteva essere altrimenti, non fosse altro perché la Francia iniziava a giocare dopo essere stata annichilita dall'aggressività e determinazione della azzurre in avvio di gara (8-7).

L'Italia iniziava anche a sporcarsi le ginocchiere in difesa, ma era invece la Francia che iniziava a prendere le misure facendosi sentire anche a muro e il piccolo vantaggio nasceva anche da qui (13-16). Dentro Egonu per il classico doppio cambio con Bosio, ma le francesi tenevano a muro e un paio di errori delle azzurre costringevano Mazzanti a chiamare time out (15-18). Mossa che serviva a rimettere in linea la ricezione e soprattutto accendeva Egonu che metteva giù i 'suoi' palloni e riportava il set in equilibrio a quota 19. Chiuso il doppio cambio dentro Antropova e l'Italia scappava ancora (22-20). Ma la Francia non mollava e rientrava con Gicquel (22-22). Gara spettacolare e completamente diversa. Ora ogni pallone era da colpire a tutto braccio senza lasciarsi condizionare e si andava ai vantaggi (24-24). Errore di Sylla che da capitana vera al possesso dopo riceveva e metteva a terra il pallone della nuova parità. Si giocava sul filo dei nervi, il challenge restituiva il vantaggio all'Italia che chiudeva con un gran muro di Antropova e Danesi (29-27).

Preso di forza il secondo parziale, l'Italia aggrediva il terzo con la stessa cattiveria del primo, senzxa lasciare spazio alle avversarie: Sylla firmava il massimo vantaggio della frazione (8-3), ma non si fermava qui, spingendo ancora sull'acceleratore (12-5), senza voltarsi anche sotto i colpi di Pietrini e della coppia Lubian-Danesi. Imprendibili le due centrali, pronte anche a sporcare gli attacchi avversari (18-9). Ancora un muro di Danesi per dare lo sprint finale chiuso da Antropova con un paio di colpi dei suoi e un muro 'mostruoso' (23-11). Era il preludio che faceva esplodere Palazzo Wanny, ancora una volta tutto esaurito.

Il tabellino

Italia: Lubian 4, Degradi ne, Bosio, Fersino (L1), Orro 4, Danesi 8, Pietrini 13, Nwakalor ne, Sylla 10, Egonu 4, Squarcini, Parrocchiale ne, Omoruyi (L2) ne, Antropova 14. All. Mazzanti

Francia: Cazaute 4, Chouikh-Barbez (L2) ne, Giardino (L1), Bauer 2, Stojilkovic, Gicquel 12, Sylves 6, Elouga 4, Olinga-Andela 1, Respaut ne, Diouf 1, Rotar, Bah 7, Gelin. All. Rousseaux.

Arbitri: Boullamger (Bel) e Koutsoulas (Gre).

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