Yuasa, l’assistant coach:: "Viviamoci il momento"

Mattia Minnoni, storica spalla destra di Ortenzi: "Sapevamo dall’inizio che non sarebbe stato facile. Poi ci si è messa anche la sfortuna".

di Redazione Sport
7 dicembre 2024
Mattia Minnoni, storica spalla destra di Ortenzi: "Sapevamo dall’inizio che non sarebbe stato facile. Poi ci si è messa anche la sfortuna".

Mattia Minnoni, storica spalla destra di Ortenzi: "Sapevamo dall’inizio che non sarebbe stato facile. Poi ci si è messa anche la sfortuna".

Da ormai diversi anni è assistant coach di Massimiliano Ortenzi, ma la sua storia con il volley a Grottazzolina inizia da atleta e dura da 25 anni. Mattia Minnoni, è ormai una istituzione da queste parti e chi meglio di lui può fare un bilancio di questa prima parte di stagione. "La Superlega è qualcosa di storico per me che sono qui da tanto tempo, sfiorato da ragazzo la A1 con il gruppo di allora (lo storico spareggio contro Forlì perso a gara-3 nel 2000, ndr). Poi l’abbiamo raggiunta lo scorso anno, scrivendo di fatto un pezzo di storia; sono felice di aver messo il mio piccolo contributo e ora ce la viviamo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, poi ci si è messa anche la sfortuna e l’abbiamo pagata, oltre al fatto di dover vivere un qualcosa di completamente nuovo. Tutto serve per imparare e fare esperienza ma l’invito che faccio a tutti è quello di viverci questo momento che è qualcosa di straordinario. La Superlega va apprezzata per come è venuta, per come la stiamo vivendo e per come la stiamo attraversando. Cerchiamo di migliorarci sempre, lo stiamo facendo e sono sicuro che i risultati arriveranno. Siamo al giro di boa, sappiamo cosa è stato finora e cosa ci attende. Lo affronteremo in maniera diversa, più consapevoli ma l’importante ripeto è viverla al meglio. Siamo spesso faccia faccia con campioni che prendevamo ad esempio o guardavamo al massimo in Tv. Ora li prendi sempre da esempio ma li hai li con te ed è bellissimo. La sto vivendo nel miglior modo possibile, essere a questo livello comporta grandi sacrifici. Però c’è questa esperienza bellissima e voglio viverla in questo modo. Alcune classifiche di rendimento ci premiamo? Siamo contenti dei risultati ottenuti anche dai singoli su alcuni aspetti ai quali diamo grande attenzione ma c’è necessità di amalgamare diverse situazioni. Il non essere al completo per gran parte del girone di andata ci ha destabilizzato soprattutto nel ritmo degli allenamenti. Siamo contenti di essere in alto in alcune statistiche, quando riusciremo ad essere tutti al massimo, cercheremo di alzare anche le statistiche degli altri per migliorare il livello generale".

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