Zero punti nella calza. Macerata ko a Catania
A2 volley maschile, la squadra poteva vincere il secondo set e tornare in partita
Acicastello 3 Macerata 0
COSEDIL ACICASTELLO: Basic 17, Rottman, Volpe, Lucconi 15, Bartolucci 5, Saitta 2, Sabbi, Manavinezhad 8, Bossi 9, Bernardis, Orto (L1), Lombardo (L2). NE: Bartolini. All. Montagnani.
BANCA MACERATA FISIOMED: Marsili 1, Ichino, Ferri 3, Valchinov 12, Ottaviani 4, Fall 4, Sanfilippo 3, Klapwijk 13, Berger 7, Gabbanelli (L1). NE: Pozzebon, Cavasin, Palombarini (L2). All. Castellano.
Arbitri: Armandola e Colucci.
Parziali: 25-16, 25-22, 25-20.
Note: battute punto Macerata 3 con 13 errori, Acicastello 4 con 8 errori. Muri punto Macerata 6, Acicastello 8. Attacco punto Macerata 45%, Acicastello 56%. Ricezione positiva Macerata 65% (29% perfetta), Acicastello 51% (21%). Mvp: Basic.
Banca Macerata Fisiomed torna a casa a mani vuote da Catania in occasione della terza giornata di ritorno dell’A2 di volley maschile. I siciliani si sono presentati al via con una formazione molto forte che in campo ha dimostrato ordine e fiducia nei propri mezzi, una fiducia che manca nei maceratesi che avanti 9-14 nel secondo set non sono riusciti a sfruttare il vantaggio per assicurarsi almeno quel parziale. Montagnani affronta per la sua prima volta Macerata in stagione con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Saitta e Lucconi, Basic e Manavinezhad come posti quattro, Bossi-Bartolucci al centro, Orto libero. Dall’altra parte coach Castellano risponde con Marsili in regia opposto a Klapwijk, Ottaviani-Valchinov sono gli schiacciatori, Fall e Berger in posto 3, Gabbanelli libero.
Primo set. Parte meglio Acicastello (11-7). Il set è sempre in mano ai locali che chiudono 25-16.
Secondo set. Macerata parte bene (6-10) e continua su questo andamento (9-14), poi si blocca e Catania si fa sotto (14-15). Lucconi assicura il primo vantaggio del set (17-16). Finale incandescente, Fall sbaglia una palla alta dopo una difesa di Marsili, Sanfilippo risolve a muro su Basic: 22-21 casalingo. Tocco beffardo di Ottaviani sulla rete rilevato dal video-check, qualche errore di troppo destina il secondo set alla formazione di Montagnani (25-22).
Terzo set. Basic e Manavinezhad sono micidiali in attacco spingendo la Cosedil al massimo vantaggio nel parziale: 6-3. Il set sta prendendo una fisionomia ben precisa. A un certo momento Castellano chiama time-out. Non c’è l’attesa svolta (15-9). Il set scorre via senza preoccupazione per Catania che chiude 25-20 e vincendo la partita.
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