Atletica leggera, Tamberi verso gli Europei: "Devo vincere a Roma"

Il portabandiera di Parigi è pronto a infiammare gli Europei in casa da capitano: “Il pubblico potrà aiutarmi anche se non sarò ancora in piena forma”

24 aprile 2024
Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi

Milano, 23 aprile 2024 - l portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi Gianmarco Tamberi è pronto per infiammare gli Europei di Roma 2024. “Devo vincere e confermare la medaglia d’oro di due anni fa”, ha detto il capitano azzurro che è stato scelto insieme ad Arianna Errigo come alfiere ai Giochi Olimpici nella cerimonia del 26 luglio. Roma sarà la prova generale di Parigi per il campione olimpico, mondiale ed europeo in carica, determinato a diventare il primo atleta della storia a trionfare in due edizioni consecutive delle Olimpiadi nel salto in alto, ma anche a ribadire la supremazia a livello europeo dopo aver festeggiato già in due occasioni in questa manifestazione, ad Amsterdam 2016 e a Monaco di Baviera 2022. Gli Europei in casa, e l’abbraccio del pubblico che è sempre entusiasta per il suo spirito di showman in pedana, potranno dargli la spinta giusta e la carica in più, “anche se non sarò ancora in piena forma. La magia dell’Olimpico potrà aiutarmi dove non arriva la mia preparazione”, spiega Gimbo.

Finale 11 giugno

La data da tenere a mente è martedì 11 giugno: finale del salto in alto alle ore 20.35. Ma il pubblico dell’Olimpico potrà già vederlo in azione nella mattinata di domenica 9 giugno, dalle 11.35, quando è in programma il turno di qualificazione (biglietti in vendita su https://roma2024.vivaticket.it). Due occasioni imperdibili per assistere dal vivo ai salti del campione di tutto, il fuoriclasse azzurro che a Budapest 2023 ha completato una collezione unica di medaglie d’oro, che racchiude tutti i trionfi possibili in atletica: Olimpiadi, Mondiali, Europei, Mondiali indoor ed Europei indoor, ai quali ha unito anche due titoli di campione della Diamond League.

Il rapporto con l'Olimpico

Tamberi e lo stadio Olimpico è una lunga storia d’amore che si rinnova anno dopo anno: l’ultima volta, al Golden Gala Pietro Mennea di due stagioni fa, ha regalato spettacolo sotto la curva sud, tra salti, selfie e autografi, in quello che non ha mai nascosto di considerare uno degli stadi preferiti. Agli Europei di Roma 2024 avrà anche l’opportunità di sfatare il tabù-Olimpico in quanto a risultati: non è mai riuscito a vincere al Golden Gala nelle quattro edizioni che ha disputato a Roma (secondo nel 2020, terzo nel 2016 e 2022, quarto nel 2019) e non vorrà farsi sfuggire l’occasione nella rassegna continentale, con le medaglie in palio. Inoltre, il saltatore marchigiano che compirà 32 anni il 1° giugno, tornerà a gareggiare sul suolo italiano dopo due anni: manca dagli Assoluti di Rieti del giugno 2022. Un motivo in più per tornare a vederlo dal vivo, affollare le tribune dell’Olimpico e lasciarsi travolgere dai suoi salti europei.

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