Atletica, lo sfogo di Jacobs: "Rinascerò ancora, superando gli ostacoli della vita"
Il velocista azzurro sui social dopo l'ennesimo stop: "Critiche? Mi dispiace molto, perché sarebbe bello se in momenti così complicati potessi essere sostenuto"
Milano, 14 giugno 2023 - “È da un po’ di tempo che vorrei scrivervi qualcosa, ma non sono mai riuscito a trovare le parole giuste. Ora però sento forte l’esigenza di raccontarvi come mi sento, è corretto che lo sappiate”. Marcell Jacobs ha affidato ai propri canali social i pensieri dopo l'ennesimo stop fisico, con il velocista azzurro che sarà costretto a saltare il Campionato Europeo a squadre, in programma nel weekend del 23-25 giugno a Chorzow, in Polonia. Al classe '94 è stata diagnosticata una “condizione di flogosi perineurale con stasi vascolare dell’emergenza dello sciatico a livello del forame ischiatico della coscia destra, situazione determinata molto probabilmente da una trazione muscolare del piriforme”.
L'avvio di stagione outdoor
"Ho iniziato la stagione outdoor e purtroppo non è andata come volevo - si legge nel lungo messaggio di Jacobs - Eppure, nonostante fossi fermo da quasi un mese per il mio problema fisico, nonostante sapessi di non essere in alcun modo pronto per raggiungere i risultati che tutti speravamo, ho scelto di scendere in campo lo stesso, sapendo bene che probabilmente in molti non avrebbero capito che non era il risultato di quella gara l’obiettivo che mi prefiggevo. Era importante che tornassi in pista. È stato emozionante sentire la gioia scoppiarmi nel petto quando sono entrato nello stadio, percepire l’adrenalina nel corpo, sentire il calore del pubblico e vedere gli sguardi degli avversari. Quanto mi mancava! Mi sono sentito bene sui blocchi di partenza e sono partito come non facevo da tempo, ma poi le gambe non hanno sostenuto quello sforzo fino alla fine, mancava l’allenamento necessario e il risultato lo conoscete”.
Gli attacchi e la voglia di non mollare
E immancabili sono arrivate le critiche. "Gli attacchi, le prese in giro di chi non sa e nemmeno immagina quanto possa essere complicata la vita di un atleta professionista. In un attimo tutti i risultati raggiunti sembrava non valessero più niente - prosegue Jacobs - E mi dispiace molto, perché sarebbe bello se in momenti così complicati potessi essere sostenuto. Ma non voglio lasciarmi condizionare da tutto questo e prendere decisioni che non sono quelle giuste per me. Voglio ricordarvi che sono un essere umano e spingo il mio corpo a dare il 110% continuamente, e sudo, fatico e sputo sangue ogni singolo giorno della mia vita per raggiungere obiettivi davvero sfidanti. Ho tante paure, ma sono consapevole di tutte quelle, tantissime, che ho affrontato e superato. E rinascerò ancora, superando gli ostacoli che la vita mi sta di nuovo mettendo davanti. Ci riuscirò, perché non permetterò mai a niente e nessuno di impedirmi di sognare e di lottare per raggiungere i miei traguardi! Ci vediamo presto e spero di trovarvi ancora una volta al mio fianco”.
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