Ancora porte girevoli per l’Estra. Cooke domani in città. Via Smith

L’ultimo acquisto sarà a disposizione a Trieste. Addio al flop lettone: una sola gara per lui. Rowan jr ai box

di Redazione Sport
8 gennaio 2025
Andrew Smith nella sua unica apparizione biancorossa contro Scafati

Andrew Smith nella sua unica apparizione biancorossa contro Scafati

Derek Cooke nella giornata di domani arriverà a Pistoia e, dopo essersi sottoposto alle visite mediche di rito e aver espletato le formalità burocratiche, si metterà a disposizione di coach Gasper Okorn. Il lungo statunitense potrà quindi essere schierato in campo per la gara di domenica contro Trieste (ore 19), ultima del giorne d’andata. Il tassello mancante, uno dei tasselli a dire il vero, è andato al suo posto e questa è già una prima buona notizia. Pistoia, dopo l’addio di Luka Brajkovic, aveva assolutamente bisogno di un centro puro perché la sofferenza al rimbalzo era diventata talmente evidente da non poter più essere ignorata. Silins non è un cinque, non ha le caratteristiche fisiche e tecniche per poterlo fare nemmeno adattandolo per qualche minuto. Kemp ha grande atletismo e fisicità ma neppure lui è un centro nonostante in difesa ed al rimbalzo riesca a dare una grossa mano. A Pistoia mancava il centro, quello vero, quello che chiedevano prima Markovski e poi Okorn, che finalmente è arrivato. A lasciargli il posto sarà Andrew Smith, che ha risolto consensualmente il contratto con Pistoia ed è in procinto di firmare in A2 per la Elachem Vigevano.

Il lungo di Pompano Beach non si può dire che abbia lasciato un’impronta a Pistoia, visto che è sceso in campo solo una volta (a Scafati, per appena undici minuti) e poi più nulla. Una scelta a posteriori fallimentare, quella dell’ingaggio del naturalizzato lettone, già reduce da una negativa esperienza nella massima serie in quel di Brindisi. L’unico auspicio, a questo punto, è che la sua ’toccata e fuga’ non sia stata troppo onerosa per le casse societarie.

L’arrivo di Cooke ripropone comunque lo stesso dilemma di chi dover lasciare fuori ogni domenica avendo Pistoia sette stranieri nel roster. Un problema che almeno al momento coach Okorn potrebbe posticipare visto che ad oggi Maverick Rowan non è ancora disponibile. Il numero otto biancorosso lamenta problemi di salute (non di natura traumatica) che lo staff medico sta monitorando con attenzione sottoponendo il giocatore a tutti gli esami del caso. Esami che sono ancora in corso: solo dopo un’attenta valutazione verrà formulata la diagnosi finale. Diciamo che per il momento la situazione in casa biancorossa non subirà variazioni a livello di roster almeno fino a quando non si avranno certezze sulle condizioni di salute di Rowan. Una volta che il giocatore sarà tornato a disposizione si potrà valutare se continuare con sette stranieri a roster oppure optare per un altro taglio. Una eventuale decisione che potrebbe venire presa durante la sosta del campionato che si fermerà per le Final Eight di Coppa Italia e per le Nazionali. Pistoia giocherà l’ultima partita il 9 febbraio contro Scafati per poi tornare in campo il 2 marzo a Napoli. Un tempo lungo che consentirà ad Okorn di dare una fisionomia alla squadra e capire meglio le reali esigenze del roster.

Maurizio Innocenti

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