Barattini e Aglio ispirano. La Virtus non si ferma più

Basket serie B Nazionale Dopo aver sofferto fino a metà gara, la squadra di Zappi cambia marcia e conquista la quinta vittoria di fila .

di ANTONIO MONTEFUSCO -
25 gennaio 2024
Barattini e Aglio ispirano. La Virtus non si ferma più

Barattini e Aglio ispirano. La Virtus non si ferma più

Virtus Imola

86

San Vendemiano

77

VIRTUS : Masciarelli 11, Aglio 15, Morara, Barattini 22, Morina 7, Alberti 4, Dalpozzo 2, Ohenhen 13, Magagnoli 12, Vannini, Chiappelli ne All. Zappi.

SAN VENDEMIANO: Zacchigna 6, Vettori 12, Perin 14, Calbini 5, Oxilia 6, Gobbo, Giuditis 23, Dalla Cia, Cacace 11, Chiumenti. All. Carrea.

Arbitri: Lanciotti, Esposito.

Note: parziali 20-24; 43-50; 71-61. Tiri da due: Virtus Imola 19/41; San Vendemiano 12/23. Tiri da tre: 11/26; 15/35. Tiri liberi: 15/19; 8/17. Rimbalzi: 43; 31.

Una Virtus eroica, con le rotazioni ridotte all’osso a causa dell’indisponibilità di Chiappelli, colpito da un attacco febbrile e per l’assenza dell’ultimo arrivato Redikas, ieri sera ha vinto stringendo i denti. Un colpo incredibile firmato dall’intera squadra.

Gli ospiti scattano meglio ai blocchi di partenza con due triple (0-6), risponde Barattini sempre dall’arco (3-6). San Vendemiano allunga ancora (3-11), ma arriva il 7-0 firmato da Aglio, Barattini e Ohehen (10-11).

I veneti riescono ad allargare la forbice, ma Imola riduce il gap alla prima sirena a sole quattro lunghezze.

A inizio quarto gli ospiti provano a scappare di nuovo, la Virtus Imola di coach Zappi regge e a 7’41’’ dall’intervallo arriva il primo vantaggio imolese firmato da Magagnoli (29-27).

Il secondo quarto è la fiera del tiro da tre, il punteggio si alza, ma dall’arco i più precisi sono quelli in maglia nera; regge il ritmo Aglio con due triple consecutive, ma all’intervallo sono 7 i punti di differenza.

Al rientro dagli spogliatoi è subito 8-0 giallonero, e squadra di casa in vantaggio (51-50), dopo 3 minuti arriva il time out di Carrea per arrestare l’onda giallonera.

Gli uomini di Zappi aumentano il volume in difesa, i lunghi lavorano bene anche nell’altra metà campo ed è +12 per i padroni di casa (64-52) sull’ennesimo canestro da tre di capitan Aglio.

Il massimo vantaggio la Virtus Imola lo raggiunge sul canestro di Dalpozzo (73-61), ma c’è ancora una vita da giocare.

I santi piazzano il break 2-9 (75-70) con 4’35’’ all’ultima sirena. La Virtus regge e brinda per la quinta volta consecutiva. Una squadra quella giallonera capace di sopperire anche alle assenze, nel finale Magagnoli è pure uscito per un problema alla caviglia.

Ma in questo momento tutti riescono a dare qualcosa oltre al massimo consentito. Il segreto è tutto qui.

Oggi la squadra giallonera sarà di nuovo in palestra per preparare il derby di sabato sera ad Ozzano.

Una partita con tanti ex, dal direttore generale Gabriele Torreggiani ai giocatori Gioacchino Chiappelli e Marco Barattini. Un derby della via Emilia che può essere infuocato, e lo sarà da entrambe le parti pronto ad andare in campo per vincere.

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