Basket, Champions League: Baldasso salva Tortona allo scadere. AEK piegato 83-82

Decisivo il libero segnato dall'esterno piemontese a tempo quasi scaduto

di Redazione Sport
19 marzo 2025
Bertram Yachts Derthona Tortona Basket - AEK Betsson BC

Bertram Yachts Derthona Tortona Basket - AEK Betsson BC

Casale Monferrato, 19 marzo 2025 – La Bertram Derthona Tortona piega 83-82 l’AEK Atene e centra la sesta vittoria di fila tra campionato e Champions League. Un sigillo che porta la firma di Tommaso Baldasso che, a poco più di un secondo dalla fine, ha raccolto un prezioso rimbalzo e ha subito fallo andando poi a convertire l’uno su due ai liberi che ha permesso ai leoni piemontesi di allungare le mani sulla vittoria e tirare un forte sospiro di sollievo. Le cose si erano infatti complicate e non poco per la Beertram che, dopo aver a lungo comandato ritmi e punteggi e aver toccato anche il +12, ha subito la rimonta dell’AEK, spintosi fino al +4 a una manciata di minuti dalla fine. La tripla dell’82-82 di Kuhse e il sigillo finale di Baldasso hanno però evitato lo scivolone a Tortona, quest’oggi guidata dai 16 punti di Justin Gorham, seguito a ruota da Vital (14) e appunto Kuhse (12). Ad Atene non sono invece bastati i 21 punti dell’ex Milano Kuzminskas e i 18 di Prentiss Hubb, visto in Italia con Trento.

La cronaca della gara

I piemontesi scendono sul parquet con il giusto approccio e, spinti da una difesa arcigna e da Kuhse, autore di 7 punti nei primi 10’ con il 100% dal campo, trovano tiri puliti e ad alta percentuale soprattutto in area (7/8 da due iniziale) scavando così il primo solco in doppia cifra della gara (21-11 sui liberi convertiti da Kamagate). Sono Kuzminskas, con sette punti ravvicinati, e a cercare di dare la scossa sul fronte ateniese per il -6 esterno al suono della prima sirena (27-21). E proprio su quest’asse viene confezionata la parità a quota 29 dopo meno di 3’ nella seconda frazione. Tutto da rifare, quindi, per una Bertram che vede tutto il suo vantaggio evaporare e si trova a fare i conti con un momento di flessione. Alle difficoltà la formazione di coach De Raffaele riesce però a rispondere con maturità e con le giocate sotto canestro di Biligha, le quali ridanno respiro ai piemontesi che chiudono in crescendo il primo tempo, rientrando negli spogliatoi sul +8 suggellato da Biligha (45-37). In uscita dagli spogliatoi, l’AEK riparte con il turbo innestato e dimezza lo scarto con il -4 griffato da Hubb e Kuzminskas (45-41). Un riavvicinamento anche in questo caso illusorio, perché la Bertram riesce a tenere in mano l’inerzia della gara e, grazie al gioco da quattro punti di Vital e alle triple di Weems, allunga per l’ennesima volta l’elastico del vantaggio che tocca il suo nuovo apice sul 61-49 segnato da Candi in campo aperto. Nel finale di quarto, a sorridere è però Atene grazie a due triple di Hubb che tengono aperti i giochi e riportano lo scarto ospite in singola cifra a 10’ dalla fine (68-61). I gialloneri ricominciano così a crederci e continuano la loro scalata fino al colpo del sorpasso griffato a poco più di 2’ dalla fine sull’asse Hubb-Golden, che costringe De Raffaele a rifugiarsi in un timeout per riordinare le idee di Tortona.

Il minuto di sospensione non sembra però sortire gli effetti sperati dal coach livornese perché al ritorno in campo gli ellenici allungano addirittura a +4 con la tripla di Hale (76-80). Messa con le spalle al muro, Tortona ha però una grande reazione d’orgoglio e ricuce lo strappo ritrovando il pareggio a meno di 20” dalla quarta sirena con la bomba mandata a bersaglio da Kuhse. Atene ha in mano quella che potrebbe essere l’ultima palla e la getta alle ortiche con Hale che fallisce una tripla da distanza siderale, ma non è finita perché sul rimbalzo si avventa Baldasso che a tempo quasi scaduto subisce un fallo da Flionis: il piemontese è poi glaciale in lunetta e con un uno su due tattico consegna alla Bertram il prezioso successo.

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