Cremona-Unahotels 74-77: Reggio fa il blitz contro la Vanoli grazie a un ottimo Smith
Il veterano Usa trascina la squadra alla vittoria. Winston, in fase offensiva, e Faye, soprattutto in retroguardia, lo aiutano.
Reggio Emilia, 6 ottobre 2024 – Trascinata da un favoloso Jamar Smith, l’Unahotels vince una partita brutta, molto brutta, e anche abbastanza sporca, ma torna a casa dal PalaRadi di Cremona con due punti molto importanti per muovere la classifica; dandosi il tempo di fare progressi con meno ansie sulle spalle. Oltre al carismatico esterno Usa, Reggio ringrazia anche un positivo Winston, che ancora deve avere il polso della squadra, continua a difendere col contagocce, ma infila canestri fondamentali e decisivi, oltre che smazzare preziosi assist. Sempre solidissimo il giovane Faye sotto i tabelloni.
Cremona apre la partita con tre triple, l’Unahotels con due banali palloni persi. Risultato? 12-4 interno e Priftis costretto a un immediato time-out. Più o meno lo stesso leit-motiv del disastroso esordio di otto giorni fa con la Dolomiti Energia Trento. Al ritorno in campo è più la confusione dei padroni di casa che una vera e propria reazione a evitare che i biancorossi, i quali in attacco nella fase non la metterebbero manco in una vasca da bagno, affondino.
E per come si era messa il -6 con cui Reggio va alla prima pausa, è tutto sommato positivo. Meglio il secondo periodo per la Unahotels, che con un Winston finalmente pimpante e Faye fattore difensivo, trova l’abbrivio giusto per rientrare. Non riesce però a dare continuità alla sua azione, per via soprattutto di qualche disattenzione difensiva; gli uomini di Cavina riescono a spingersi di nuovo al +8 poi, nel finale di frazione, è il loro turno di commettere sciocchezze in serie. Così, all’intervallo lungo, si perviene coi lombardi ancora davanti, ma di misura: 36-33.
Al ritorno in campo per buona parte del terzo quarto, pur restando l’inerzia a favore dei cremonesi, le squadre restano a contatto, sino a quando un sorprendente Zampini infila cinque punti consecutivi regalando ai suoi la doppia cifra di margine, 51-41, al 7’. Dopo la reazione biancorossa, a firma dell’indomabile Jamar Smith, Cremona a fil di sirena trova la “bomba” di Lacey.
Per il +8 con cui iniziano i dieci minuti conclusivi. Ed è lo stesso esterno americano, sempre dalla lunga, ad aprire le danze dell’ultimo giro di lancette. Il match cambia volto negli ultimi 4’, Cremona resta, prima, tre minuti senza segnare poi, dopo lo 0/2 dalla lunetta di Cheatham che nega a Reggio il possibile -1, arriva addirittura lo 0/3, sempre ai liberi, di Booth, seguito dal tiro da 3 di Winston.
E’ il canestro che regala la parità ai biancorossi: 63-63. Parità che si trascina, con errori al tiro di entrambe le contendenti, sino all’ultimo secondo. Per dirimere il vincitore occorre quindi l’over-time.
Nel quale entrambe le compagini appaiono a corto di energie fisiche e mentali. Anche qui decisivi gli ultimi secondi con Davis e Smith sui rispettivi scudi.
Ed il match-winner è proprio la guardia biancorossa che segna i due tiri liberi che valgono il +3 a dieci secondi dalla fine.
La Vanoli ha l’ultimo possesso, ma la “bomba” di Davis si spegne prima sul ferro e poi tra le braccia di Faye che cattura l’ultimo rimbalzo della gara.
Tabellino
VANOLI: Booth, Jones 3, Davis 23, Conti 8, Zampini 9, Nikolic 1, Poser 4, Lacey 8, Owens 4, Eboua 14.N.e.: De Martin, Ivanovskis. All.: Cavina
UNAHOTELS: Barford 7, Winston 15, Faye 14, Gombauld 4, Smith 21, Uglietti 7, Vitali 2, Grant, Chillo 1, Cheatham 6. N.e.: Fainke. All.: Priftis.
Arbitri: Beniamino Attard, Alessandro Nicolini, Antonio Bartolomeo
Parziali: 19-13, 36-33, 58-50, 67-67
Note: tiri da 3: Vanoli 9/28, Unahotels 4/16; tiri liberi: Cremona 19/24, Reggio Emilia 11/16.
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