Eurolega: stasera al Forum arriva lo Zalgiris Kaunas. Olimpia, ecco la notte della verità. Coach Messina: ripartire dall’ABC
L'Olimpia Milano si prepara a sfidare lo Zalgiris Kaunas per riscattarsi dopo la sconfitta contro l'Olympiacos. Messina punta sulla difesa e sull'efficacia in attacco per superare le difficoltà. Le stelle devono brillare di più al tiro per ottenere risultati positivi.
La distanza con le più forti d’Europa è certamente ancora tanta e la partita giocata martedì ad Atene contro l’Olympiacos è un manifesto per dimostrarlo.
Per arrivare ai playoff e magari provare a giocarsela proprio con le “big“, però, l’Armani deve vincere soprattutto le partite contro le attuali dirette concorrenti. Allora la gara di questa sera alle 20.30 al Forum è decisamente più importante nell’economia della competizione biancorossa. A completare il doppio turno di Eurolega arriva lo Zalgiris Kaunas allenato dal “milanesissimo“ Andrea Trinchieri, fresco di successo martedì a Bologna, ma che ha già sorpreso tutti con la vittoria contro il Barcellona all’esordio. Una sfida che i milanesi sanno di dover vincere cercando di essere ben più solidi soprattutto nelle difficoltà.
"Abbiamo giocato una partita tipica di questo inizio di stagione - dice coach Messina parlando della sfida persa ad Atene - schizofrenica, in cui abbiamo alternato momenti molto buoni ad altri in cui abbiamo commesso errori banali. In due minuti cancelliamo tutto quello che di buono abbiamo costruito con errori evitabili". Per questo motivo l’allenatore milanese chiede di ripartire dalla cose più semplice, quasi come se fosse l’ABC, per ritrovare solidità: "Dobbiamo fin da subito ripartire dai principi base, la difesa, l’uno contro uno, gli aiuti difensivi, tutti concetti in cui siamo lontani dall’eseguire come pretenderebbe l’identità che abbiamo costruito negli anni. Sulla base di un miglior rendimento difensivo, dovremo giocare una migliore partita in attacco ampliando i momenti buoni, in cui la palla si muove velocemente, e ridurre quelli meno buoni".
L’Olimpia, in più, dovrà ritrovare precisione al tiro anche da parte delle sue stelle perchè i 10 punti in coppia segnati da Mirotic e Shields (con 4/16 al tiro dal campo) sono obiettivamente troppo poco per pensare che la squadra possa non risentirne oltremodo. Non è solo una mera questione di numeri, non possono bastare i 14 punti di Diop o gli 11 di Ricci per sostituire le cifre mancanti dei leader.
Dovrebbero aggiungersi, non sostituirsi. Nello Zalgiris attenzione al francese Sylvain Francisco che sta facendo impazzire tutte le difese, per ora viaggia a 14.3 punti e 5.7 assist a partita, mentre l’unico ex del nostro campionato è il veterano Bryant Dunston, visto proprio l’anno passato a duellare per lo scudetto con la maglia di Bologna.
Sandro Pugliese
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