Fortitudo Bologna Cremona 49-69, si ferma in semifinale il sogno playoff della Effe

Cala il sipario al Paladozza e finisce la stagione biancoblù

di GIACOMO GELATI -
4 giugno 2023
Non è bastata una buona prestazione di Banks (Ciamillo)

Non è bastata una buona prestazione di Banks (Ciamillo)

Bologna, 4 giugno 2023 – Cala il sipario, cala al Paladozza e senza il men che minimo sussulto biancoblù, a dispetto della chiamata alle armi del club. Una Fortitudo anonima e mai in partita saluta i playoff di A2 nella più brutta delle serate della stagione, con Cremona che annienta letteralmente le manovre offensive bolognesi 49-69: Cremona approda dunque in finale di A2, dove attende l’esito della serie fra Forlì e Udine, mentre in casa della Effe, dopo una stagione a dir poco movimentata sotto tutti i profili, è il momento di imbastire il prossimo futuro, societario e sportivo. La cronaca Pur senza Lacey occhio di bue su Pacher nei primi due giri di cronometro, con l’americano a segno con 6 punti in risposta a Candussi e Banks e con Cremona che incanala il match sui propri binari, prima dell’alley-oop di Eboua su assist di Denegri che fissa il punteggio sul 4-8: a rimettere in carreggiata i padroni di casa dopo 4’ di vuoto (3 liberi sbagliati da Aradori e Candussi) è l’appoggio al vetro di Candussi. Tripla di Pacher, tripla di Mobio: i lombardi provano la fuga, prima che Aradori rammendi la sdrucita dalla linea di carità: a 60” dalla prima sirena rimbalzo offensivo di Candussi e appoggio comodo che vale il 12-14. Nell’altra metà campo Pecchia in solitaria non perdona e dai 6,75 mette la firma sul +5, ma dall’altra parte Candussi (8 punti e 11 di valutazione nel primo quarto) firma dalla lunetta il -3 prima dei liberi a tempo scaduto di Pacher che congelano il primo quarto 14-19.

Polveri bagnate e giostra di errori nei primi 2’ della seconda frazione, con Barbante che aggiusta l’errore di Banks (marcatissimo in questa delicatissima gara-quattro) prima del secondo fallo consecutivo di Barbante e l’appoggio di Caroti su distrazione di Fantinelli: la Fortitudo sigla il suo inedito 0/11 casalingo da tre e Cremona con Mobio vola a +7 (16-23). Le castagne dal fuoco le toglie temporaneamente Banks con la tripla del -4, ma la Vanoli risponde al tentativo di rimonta col sesto punto di Pecchia che obbliga Angori al time-out nel momento di maggiore difficoltà dei suoi (19-26). Tripla di Mobio e Cremona fugge a +10, con la Fortitudo che si opacizza e fatica enormemente in attacco (9/31 dal campo) come in difesa (rotazioni poco efficaci sui pick’n’roll degli ospiti): Caroti per Pacher e lombardi volano a +12, prima della correzione di Banks che fa calare il sipario sul 26-36. Aradori dall’angolo inaugura il secondo tempo di gara-quattro col canestro che inietta un po’ di fiducia tra le fila dei locali, ma a conti fatti è un fuoco di paglia, dato che Bologna è nella serata offensivamente peggiore della stagione (11/39 al 25’): Eboua dalla lunetta infila il +14 e Cremona dà una spallata decisa al match. Acrobazia di Panni, replica vigorosa di Cremona con Pecchia e Alibegovic e Cremona scappa a +17 mettendo le mani in maniera decisa sulla finale di A2 (time-out di Angori). La crisi offensiva della Fortitudo non cessa e con lei nemmeno quella difensiva: ne approfitta Alibegovic che cala la scure sul PalaDozza sul +21 e la gara va in cassaforte. La frazione va in archivio 34-52 con Cremona che non deve far altro che controllare il vantaggio. La Effe passa a zona per allontanare Cremona dall’area, ma la tripla di Piccoli spezza il ritmo dei bolognesi, chiamati a un’autentica impresa nei minuti finali e con Cremona che gioca col cronometro e senza fretta di segnare. Tecnico per proteste (l’ennesimo di una stagione pessima sotto il profilo comportamentale) a Italiano e l’asse Denegri-Caroti che appone la firma sul +25 che sigla l’uscita di scena della Fortitudo. La gara va in ghiaccio anzitempo e per la Effe arriva il momento di tirare le somme di una stagione tormentata (al di là del raggiungimento dell’obiettivo playoff), fra cambi di panchina, stranieri sbagliati, malumori interni ed esterni al campo: il futuro biancoblù è ora, più che mai, nelle sue stesse mani. Saranno necessari tanti cambiamenti per riportare dritta una barra che quest’anno dritta non è mai stata.

Fortitudo Cremona, il tabellino

Flats Service Bologna: Banks 12, Bonfiglioli ne, Aradori 6, Natalini ne, Barbante 2, Panni 4, Vasl 4, Candussi 10, Fantinelli 3, Niang ne, Italiano 5, Cucci 4. All. Angori. Vanoli Cremona: Eboua 4, Pacher 16, Alibegovic 11, Pecchia 13, Caroti 5, Vecchiola, Denegri 7, Piccoli 3, Mobio 10, Ndzie. All. Cavina. Arbitri: Dionisi, Moretti e Pazzaglia. Note: parziali 14-19; 26-36; 34-52 Tiri da due: Bologna 16/36; Cremona 18/36. Tiri da tre: 3/24; 7/31. Tiri liberi: 8/15; 12/15. Rimbalzi 45; 43.

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