Fortitudo Juvi Cremona 93-72: buona la prima della fase a orologio

Bologna vince contro un’avversaria che dura due quarti, poi alza bandiera bianca. La prossima partita sarà domenica 18

di GIACOMO GELATI
11 febbraio 2024

La Fortitudo Bologna ha battuto la Juvis Cremona 93 a 72

Bologna, 11 febbraio 2024 – Nel giorno del ricordo del ‘Barone’ Gary Schull, scomparso il 9 febbraio 2005 legando indissolubilmente il suo nome alla Fortitudo e al settore della Fossa dei Leoni, la Fortitudo inizia la fase a orologio col successo ai danni di Cremona, che dura due quarti prima di alzare bandiera bianca 93-72, ma perde capitan Fantinelli, uscito dolorante dopo una brutta caduta sulla caviglia. Bologna tornerà in campo domenica 18 febbraio alle 18 sul campo di Casale Monferrato.

La cronaca

Ritmi elevati nelle prime battute di gara, con le squadre che si scambiano colpi a ripetizione e con la Effe che fatica a traforare la difesa a zona cremonese: questo fino al break di 9-0 firmato da Aradori, Freeman e Fantinelli, bravi ad aprire sul 15-8 che sembra mandare in confusione gli ospiti. Ma Cremona corregge prontamente il tiro con Shahid e Benetti, che fanno 0-5 e rammendano la sdrucitura. Nei restanti giri di cronometro Bolpin esce precocemente per via del suo secondo fallo, Ogden prova a dare la zampata con 4 punti da distanza ravvicinata, ma i lombardi tallonano fallendo con Sabatino la tripla sulla prima sirena, col tabellone che dice 21-17. Bologna rientra con la stessa energia riprendendo da dove aveva lasciato e con Panni tocca il 26-19, però è un fuoco di paglia che sull’altra metà campo si trasforma nelle triple di Musso e Shahid e in un amen Cremona riprende i locali con grande carattere. Aradori carica sulle sue spalle la Fortitudo, dall’altra parte Shahid è veloce a replicare, ma il 2+1 di Bolpin sull’ottavo assist di capitan Fantinelli porta il punteggio sul 40-34. È in questa fase che i locali danno la prima spallata approfittando degli errori al tiro cremonesi e con le due torri americane si va sul 44-34: di Magro il tiro dalla linea della carità col quale si va all’intervallo sul 44-35.

Di rientro dopo il quarto d’ora accademico sono Shahid e Vincini a riaprire le sorti del match e tornare a contatto, ma Fantinelli alza letteralmente i giri del motore e con l’ausilio di Bolpin e Aradori esce dal radar di Cremona: 54-40 e PalaDozza in visibilio. Se Shahid sembra ridare linfa agli ospiti con qualche giocata personale, Fantinelli, Aradori e Panni frenano l’entusiasmo e Bologna tocca il +18 che mette in ghiaccio la partita con un quarto ancora da giocare.

L’ultima frazione si apre infatti sul 67-52. La Effe continua a produrre in attacco senza troppi affanni (+21 al 35’), contiene egregiamente Cremona, ma all’improvviso cambia il clima sotto la volta del ‘Madison’: Fantinelli viene fermato in contropiede, ma resta a terra molto dolorante per il brutto atterraggio sulla caviglia. Corre il cronometro, la Fossa fa da colonna sonora e per la Effe si aggiunge un altro prezioso tassello. Finisce 93-72.

Il tabellino

Fortitudo 93 Juvi Cremona 72

Flats Service Fortitudo Bologna: Giordano, Sergio 11, Aradori 14, Conti 6, Bolpin 8, Panni 10, Kuznetsov, Fantinelli 11, Freeman 11, Ogden 20, Morgillo. All. Caja.

Ferraroni Juvi Cremona: Benetti 11, Cotton 5, Sabatino 2, Musso 9, Shahid 22, Boni, Costi 5, Vincini 7, Magro 5, Tortu, Timperi 6, Grassi. All. Bechi.

Arbitri: Almerigogna, Ferretti e Morassutti.

Note: parziali 21-17; 44-35; 67-52.

Tiri da due: Fortitudo 19/33; Cremona 18/37. Tiri da tre: 14/24; 7/27. Tiri liberi: 13/17; 15/20.

Rimbalzi: 36; 29.

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