Serie A2, lunedì scatta la stagione. Fortitudo, le tappe per una ripartenza veloce. Cagnardi e il gruppo alla ricerca di un’identità

Servirà una partenza a razzo per una Fortitudo che, nel primo mese di stagione, è attesa da un periodo particolarmente importante e intenso.

In Toscana, terra da cui inizierà la stagione della Effe con la Supercoppa dicono "levarsi la sete con il prosciutto", che contestualizzato alla formazione del presidente Stefano Tedeschi vuol dire che tra Supercoppa e impegni di campionato, dalla fase iniziale della stagione si avrà già una reale dimensione, non definitiva, ma significativa, di quelle che possono o meno essere le reali ambizioni della Fortitudo in questa stagione.

Visto il calendario coach Devis Cagnardi, tecnico decisamente scafato per la categoria lo ha sottolineato: "la priorità è costruire un’identità tecnica ed emotiva molto velocemente perché affronteremo quattro trasferte nelle prime sei gare e il ritmo sarà da subito scandito da turni infrasettimanali".

Presto e bene per la Fortitudo del nuovo corso di Cagnardi che da lunedì inizierà la preparazione, dovendo fare i conti, già di partenza, delle condizioni fisiche di Alessandro Panni colpito da pubalgia e di Pietro Aradori in ripresa dopo l’infortunio al tendine di Achille che lo aveva bloccato in gara-uno di finale con Trapani nella passata stagione.

La stagione della Effe inizierà dalla Toscana, e dal Modigliani Forum di Livorno dove tra il 21 e il 22 settembre è in programma la Final Four di Supercoppa.

In riva al Tirreno, sabato 21 la Effe giocherà la semifinale con Forlì, e in caso di successo la domenica è in programma la finalissima, che assegna il primo titolo con la vincente dell’altra semifinale che mette di fronte Cantù e Orzinuovi.

Terminata la Supercoppa, dal weekend successivo si inizierà a fare sul serio con il campionato. Con l’inizio della A2, tra il 29 settembre e il 20 ottobre la Effe è attesa da sei sfide, quattro delle quali – Milano all’esordio, poi Rimini, Cremona e Nardò – in trasferta e appena due, Orzinuovi e Cento, in casa.

Un miniciclo, già con due turni infrasettimanali, che potrà dare indicazioni interessanti sullo stato di forma di Matteo Fantinelli e compagni in vista di una stagione lunga 38 partite, intensa con tante squadre di livello e sicuramente molto impegnativa.

Dal 27 ottobre, ultima sfida del mese, con la sfida interna con Avellino inizierà un secondo ciclo altrettanto impegnativo. Presto e bene per una Fortitudo chiamata a partire di corsa.