Le pagelle Cinciarini non si arrende mai
Bluiett 5. Fa parte della folta schiera di giocatori che hanno giocato ed ingrassato il tabellino quando Napoli era sotto...
Bluiett 5. Fa parte della folta schiera di giocatori che hanno giocato ed ingrassato il tabellino quando Napoli era sotto la doccia anche con la testa perché viaggiava con 30 punti di vantaggio. Comunque Bluiett chiude con 14 punti segnati in 24 minuti con 1 su 2 da sotto e con 3 su 7 da fuori. Da aggiungere 3 tiri liberi messi dentro su 3.
Visconti 5. Ogni tanto accende i motori, e quando prende bene la mira esce dal campo con una buona partita alle spalle. Cosa che non è accaduta a Napoli perché chiude con 6 punti segnati con 1 su 3 da sotto e 0 su 5 da fuori. Finisce con 6 punti perché mette dentro i 4 liberi avuti a disposizione.
Ford 5,5. Primi dieci minuti di gara decenti. Anzi buoni. Dinamico, alcuni buoni uno contro uno con canestro, tanto che quel 7 su 8 finale nel tiro da due lo ha praticamente rimediato nella prima parte della gara. Ma il tutto è durato solamente dieci minuti, perché poi è uscito da tutti i radar. Ha 8 buoni rimbalzi.
Maretto 6. E questo chi è? Si saranno chiesti molti tifosi quando lo hanno visto in quintetto: 19 anni italo-argentino, classico scalda panchina che comunque avevano cercato dall’A2, così come Stazzonelli. Qualche ingenuità iniziale, ma sicuramente uno che non è timido perché non dà l’impressione che abbia bisogno di essere pregato per tirare. In campo 9 minuti, segna 5 punti con con 1 su 2 da sotto e 1 su 1 da fuori.
Tambone 5. Un giocatore entrato nel cono d’ombra. Lontanissimo dal rendimento a cui aveva abituato la tifoseria. In campo 23 minuti con 2 punti segnati: 1 su 2 da sotto e 0 su 3 da fuori.
Cinciarini 6,5. Costante lungo tutto l’arco della gara, nei momenti buoni e in quelli bui. Chiude con 7 assist, che in linea teorica sono 15 punti. Ne ha messi dentro alla fine 9, con 3 su 4 da sotto e 1 su 4 da fuori. La sua parte la fa.
Stazzonelli sv. Un po’ più timido rispetto all’altro baby Maretto. Tenta due tiri, tutti e due sbagliati.
Mazzola 5,5. Si fa vedere a partita ormai morta con 3 su 6 dall’arco ma è anche uno dei pochi che ci prende dalla distanza.
Totè 5,5. Cammina in coppia con Bluiett: sei punti in 30 minuti tutto il resto dei 15 nel finale. Si salva con 9 rimbalzi: chiude con 5 su 13 da sotto e 0 su 1 da fuori.
Mockevicius 5. Torna nelle sue medie di utilizzo: 11 minuti. Non segna un punto, prende 4 rimbalzi.
Sacchetti. Prende e ribalta un po’ le carte in tavola. Ma in queste condizioni generali bisogna cambiare cognome: da Sacchetti a Cagliostro. C’è da trasformare il piombo in oro.
m.g.
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