L’Urania alza l’asticella. La testa è già ai playoff
I Wildcats qualificati alla post season scaldano i motori in vista del rush finale. La sfida di sabato sera a Bologna contro la Fortitudo sarà un banco di prova. .
La certezza di essere tornati ai playoff anche in questa stagione di Serie A2 con ben 4 giornate di anticipo non è stata festeggiata con un successo dall’Urania Milano che è caduta nella sfida casalinga contro Cento. Al di là del risultato, però, l’obiettivo raggiunto dai Wildcats è decisamente importante, un altro passo nella crescita della società milanese che quest’anno vorrebbe provare anche a superare per la prima volta quello è che il primo turno della post-season. Obiettivo raggiunto, pur dovendo gestire una situazione infortuni che praticamente per tutta la stagione ha obbligato coach Davide Villa a giocare senza il pivot titolare Gerald Beverly, oltre a tanti piccoli infortuni che spesso hanno ridotto all’osso le rotazioni della squadra. Il ko dell’Allianz Cloud contro Cento per 81-99 è stato però netto: "Cento è una buona squadra - conferma l’allenatore milanese - noi, però, non abbiamo fatto nulla, soprattutto nel primo tempo, per mettere qualche granello di sabbia nei loro ingranaggi. Siamo stati troppo soft e troppo molli. Forse è stato un atteggiamento anche figlio di una settimana difficile, ma certamente è stato deleterio". È una questione di atteggiamento anche perchè Villa puntualizza: "È più accettabile se dopo tutti i problemi che abbiamo avuto le energie finiscono a gara in corso, non se mancano all’inizio. Siamo partiti lasciando la possibilità a loro di fare quello che volevano. Tante penetrazioni al ferro senza provare ad ostacolarli con intensità. Fare canestro ci ha tenuti in partita, ma non può bastare e infatti si è visto. Nel terzo quarto abbiamo avuto anche una bella fiammata in attacco e in difesa, ma purtroppo nel momento in cui siamo riavvicinati abbiamo affrettato qualche scelta passando dal -2 al -19 finale".
Dalla prossima partita dovrebbe tornare a disposizione Andrea Amato, il playmaker dei Wildcats che è rimasto in tribuna nell’ultimo mese per un problema muscolare facendo capolino in panchina solo nell’ultima partita pur senza entrare sul parquet. Sabato sera sfida di prestigio per la Wegreenit che sarà ospite della Fortitudo Bologna al PalaDozza di Bologna. La sfida è di quelle di alta classifica visto che il felsinei occupano il secondo posto in classifica nel girone rosso ed hanno appena disputato la finale di Coppa Italia. Poi il calendario proporrà dopo Pasqua la sfida casalinga contro Cividale del Friuli, al momento la squadra più in forma del campionato con 6 successi consecutivi. "La speranza è che questa settimana ci possa servire se non per recuperare tutto il roster almeno qualche pezzo. Montano ha giocato 35 minuti, ma non si è mai allenato in settimana per una distorsione alla caviglia, poi siamo rimasti senza Amato, Beverly e Bonacini. Allenarsi così è stato molto difficile, ora sarà una settimana di recupero e sono certo che le cose potranno andare meglio anche se gli avversari sono davvero di alto livello". Ovviamente sarà complicato, ma questo sarà il livello delle formazioni che i Wildcats affronteranno ai playoff quindi, visto che adesso la qualificazione è certa, è arrivato il momento per i milanesi di iniziare a scaldare i motori e prepararsi per la volata di fine stagione.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su