Mondiali di basket 2023, la Serbia batte il Canada e va in finale: Bogdanovic è super

La stella degli Atlanta Hawks domina la semifinale con 23 punti, ora Pesic attende la vincente di Usa-Germania. Bene il virtussino Dobric

di MANUEL MINGUZZI -
8 settembre 2023
Bogdan Bogdanovic ha trascinato la Serbia in finale

Bogdan Bogdanovic ha trascinato la Serbia in finale

Manila, 8 settembre 2023 – È la Serbia la prima finalista del mondiale di basket. Pesic ha ingabbiato le armi canadesi e dominato la partita affidandosi ai suoi comandanti in campo, ovvero Bogdanovic, Milutinov e Dobric: 55 punti in tre per la vittoria per il 95-86 finale. Senza i campioni Jovic e Micic, la nazionale balcanica si presenta dunque all’ultimo atto del mondiale con una sola sconfitta maturata, peraltro contro l’Italia, e un carico di grande fiducia nonostante le assenze. Nel Canada poca efficacia di Gilgeous Alexander, limitato da Dobric, con 15 punti ma 4 su 8, meglio Barrett con 23 punti e Dillon Brooks con 16, ma non è stato sufficiente. E’ la Serbia dei gregari ed è in finale per l’oro.

La partita

Il primo punto della partita è di Powell dalla lunetta, ma la Serbia parte fortissimo nei primi tre minuti, prima con stoppata di Dobric, che poi piazza la tripla, e con Bogdanovic per un 8-1 che sembra lasciar presagire una serata magica. Lo sarà. Il Canada però entra in partita, stringe due viti difensive e mette in moto l’atletismo dall’altra parte del campo. La squadra è sbloccata da Barrett con una tripla dall’angolo su assist di Gilgeous Alexander, poi si iscrive alla partita anche Olynik, seguito pure da Brooks con una percussione forzata in entrata: 10-13. La Serbia allora sceglie la via più facile, o palla a Bogdanovic oppure post basso per Milutinov; il lungo cestina due liberi ma la guardia prende rimbalzo e segna con fallo, 15-13. Il Canada perde il controllo della situazione e Jovic fugge in contropiede: 17-13. I serbi hanno anche Guduric che difende come un matto e costringe Haynes alla violazione di passi. Inerzia di nuovo in mano a Pesic, il quale sfrutta la vena di Bogdanovic per il massimo vantaggio sul 21-13 a due minuti dalla fine del primo quarto. Succede poco nel finale di periodo, ci sono errori di qua e di là e i serbi chiudono avanti di otto lunghezze sul 23-15.

Dort apre con una tripla il primo possesso del secondo quarto, ma Guduric risponde fuori equilibrio, seguito da Bogdanovic che continua a fare male: 31-23. Canada in confusione, fioccano palle perse, clamorosa quella di Alexander che salta per tirare cambiando idea, passi, mentre i serbi caricano di falli gli avversari e Bogdanovic firma il massimo vantaggio sul più dieci. Serve Gilgeous Alexander con il primo canestro della sua partita, ma il Canada resta imbrigliato nella rete. Partita decisamente sporca nel secondo quarto, tanti falli fischiati, tanti contatti, arbitri inflessibili, ma il Canada rientra parzialmente con una tripla di Barrett per il 38-33, tuttavia Dobric risponde e tiene i suoi avanti con margine. Milutinov si mette al lavoro con otto punti nel finale di quarto per il 49-37 che è nuovo massimo vantaggio, poi il bonus di falli raggiunto dai canadesi fa il resto, compreso un tecnico a coach Torres: i serbi volano a più 15. Solo una schiacciata di Barrett su persa di Avramovic consente al Canada di accorciare: all’intervallo lungo è 52-39.

Bogdanovic stellare. Solo Barrett per i canadesi

Brooks suona la carica per la spinta emotiva in apertura di terzo quarto: tripla. Il Canada spreca comunque tre possessi offensivi, non lo fa Nikola Jovic per il nuovo più dodici. Brooks è un fattore e spara ancora da fuori, ma poco dopo commette il quarto fallo ed esce dalla partita, così Bogdanovic si riprende in mano la partita. Il Canada ha talento offensivo e finalmente lo fa vedere: tripla di Walker, ma Dobric è un fattore sui due lati del campo, in difesa mette in difficoltà Gilgeous Alexander, in attacco taglia in back door che è un piacere: sempre più nove per i serbi. Nella Serbia c’è anche Milutinov e a due dalla fine piazza il semi gancio con fallo per il 68-58. Nuova fuga serba nel finale di quarto, perché c’è anche Guduric con un prezioso step back con tripla: 72-60. Ultimi possessi senza grande costrutto per il Canada che però trova un libero per un tecnico di Pesic e al 30’ il punteggio recita: 75-63. Il quarto periodo riparte di marca serba con rubata e canestro facile, poi errore di Brooks da tre, tripla di Guduric dall’angolo, tap in di Davidovac: 82-65 a otto dalla fine. E’ Brooks l’uomo a cui si aggrappa il Canada con le triple, seguita da quella di Barrett, ma la Serbia si affida a un preziosissimo Avramovic per mantenere un abbondante vantaggio in doppia cifra sull’86-73 a sei minuti dalla fine. Il Canada si appoggia a un paio di penetrazioni di Barrett, tra i migliori, per il nuovo meno dieci, ma c’è un fenomeno in campo e corrisponde al nome di Bogdan Bogdanovic: penetrazione e tripla dall’angolo per il 91-76 a quattro dal termine. Nonostante un canestro di Brooks la Serbia appare in controllo, con Dobric a limitare Gilgeous Alexander e la coppia Milutinov (16 punti) e Bogdanovic (23 con 8 su 12) a piazzare i canestri della staffa per il 95-79 che sa di game set and match a due giri di lancette dal termine. La partita non ha più niente da dire, serve solo per aggiornare i tabelloni e concedere qualche minuto alle riserve canadesi. La Serbia vince 95-86 e va in finale senza Micic, Jovic e tanti altri campioni. La classe operaia va in Paradiso. Ora Pesic attende la vincente di Usa-Germania, con una netta favorita. Ma non si sa mai…

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