Nba, Jokic stende Minnesota. Houston sogna il play-in

Denver fa suo il big match della Western Conference, mentre Dallas si aggiudica il derby texano con San Antonio

di FRANCESCO BOCCHINI
20 marzo 2024

Jokic in azione

Milano, 20 marzo 2024 - Il big match andato in scena nella notte Nba se lo aggiudica Denver, che espugna il parquet di Minnesota, superandola al secondo posto nella classifica della Western Conference e restando ad un passo dalla vetta occupata dagli Oklahoma City Thunder. I Nuggets vengono trascinati al successo esterno per 115-112 da uno Jokic da 35 punti e 16 rimbalzi, con il serbo ad avere vita facile nel pitturato alla luce delle assenze fra i locali di Gobert, Towns e Reid. Per i campioni in carica, da segnalare pure le prestazioni di Porter Jr. (26 punti) e di Murray (doppia doppia da 16 punti e 11 assist). Ai Timberwolves non bastano i 30 punti del solito Edwards per fare loro una gara praticamente sempre in mano agli avversari, avanti anche di 18 lunghezze nell'arco dei 48 minuti. 

Sorridono Dallas e Houston

Restando a Ovest, il derby texano fra San Antonio e Dallas va ai Mavs, che si impongono con il risultato di 113-107. I protagonisti sono sempre loro, Irving e Doncic. L'ex Boston e Cleveland firma 28 punti, mentre lo sloveno fa registrare la tripla doppia numero 18 in stagione, chiudendo con 18 punti, 16 assist e 10 rimbalzi. Tripla doppia, quella del classe '99, che fa da contraltare alla pessima percentuale al tiro (6/27). Nelle file degli Spurs ci sono i 41 punti della coppia Jones-Vassell e la doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi (più 6 stoppate) di Wembanyama. Con questa affermazione, Dallas continua la rincorsa ad un posto nei playoff, provando a evitare di passare dal play-in. Play-in che stanno tentando disperatamente di agguantare gli Houston Rockets, giunti al sesto successo consecutivo. I texani vengono spinti alla vittoria per 137-114 sul campo dei Washington Wizards da un Jalen Green indemoniato, che manda a bersaglio la bellezza di 42 punti. Ottimo anche l'impatto di Thompson (25 punti) e di Smith (18 punti e 11 rimbalzi). Adesso il decimo posto nella Western Conference, occupato dai Golden State Warriors, è distante appena due gare e mezzo. 

Gli altri risultati

Spostandosi nella Eastern Conference, affermazione d'autorità per Orlando, che fra le mura amiche batte gli Charlotte Hornets per 112-92, grazie soprattutto al parziale di 40-15 nel secondo periodo. Il miglior marcatore per i padroni di casa è Anthony con 21 punti. A completare il quadro dei risultati della notte, ecco la vittoria per 104-91 dei New Orleans Pelicans sul parquet dei Brooklyn Nets. Williamson mette a referto 28 punti, mentre per i bianconeri non sono sufficienti i 25 punti di Thomas

Leggi anche - Eurolega: tracollo Virtus Bologna, a Kaunas arriva un altro ko

Continua a leggere tutte le notizie di sport su