Basket, semifinali scudetto: Milano piega una mai doma Brescia in gara 1

Al Forum finisce 95-89 per i biancorossi

di MATTEO AIROLDI -
26 maggio 2024
Milano - Brescia G1

Milano - Brescia G1

Milano, 25 maggio 2024 – Parte con il piede giusto la semifinale scudetto dell’EA7 Emporio Armani Milano che al Forum di Assago piega non senza fatica 95-87 la Germani Brescia. Prova di grande solidità degli uomini di coach Messina che, dopo aver chiuso a +12 un primo tempo da 61 punti segnati con percentuali al tiro altissime (57% da due e 50% da tre) e un Johannes Voigtmann già a quota 19 (ha poi chiuso a 21 punti con anche 8 rimbalzi catturati), hanno più volte cercato lo strappo decisivo spingendosi fino al +14, ma hanno trovato sulla loro strada una Germani Brescia che non ha mai mollato la presa sul match e, trascinata da un tarantolato Amedeo Della Valle, autore di 33 punti finali (3/4 da due e 5/11 da tre per lui), ha tenuto aperti i giochi fino alle battute conclusive, quando i liberi di Flaccadori hanno messo la parola fine sul match, regalando ai biancorossi il primo punto di una serie che si preannuncia intensa e combattuta . A dar man forte a Voigtmann, in casa Olimpia, ci hanno pensato un Nicolò Melli granitico nel quarto quarto (13 punti e 6 rimbalzi), Stefano Tonut (12 punti), Diego Flaccadori (11 punti), Kyle Hines e Devon Hall (10 punti a testa). Nelle file della Germani, innvece, oltre ai 33 punti del già citato Della Valle, a fine gara ce ne sono 12 per CJ Massinburg (tutti segnati nel primo tempo), e 11 a testa per Kenny Gabriel e Miro Bilan.  

La cronaca della gara

Milano ha provato subito a schiacciare sul pedale dell’acceleratore con i 9 punti segnati in meno di 4’ da Tonut che ha poi passato il testimone a Voigtmann, glaciale dall’arco. Brescia ha però avuto il merito di non scomporsi e di restare in scia con i guizzi di Della Valle, ma nel finale di quarto sono arrivati altri sette punti dell’accoppiata formata da Vogtmann-Hall e Milano ha sfondato il muro dei 30 punti e chiuso la frazione con cinque lunghezze di vantaggio (34-29). Grazie a Melli e Mirotic, l’Olimpia ha quindi provato a dare una nuova spallata nel secondo quarto raggiungendo la doppia cifra di vantaggio sul 41-31. A tenere in scia Brescia, a quel punto, ci ha pensato Massinburg, il quale ha portato i suoi fino al -2 prima dell’ennessima fiammata di Milano – targata Voigtmann-Tonut - che ha allungato l’elastico del vantaggio fino al +12 di metà gara (61-49). Un canovaccio di gara che è di fatto rimasto invariato nella ripresa, in cui Milano ha continuato a dettare il passo di gara cercando di mandare ko l’avversaria ma senza riuscirci: dal -12, infatti, la Germani è entrata nel quarto quarto sotto di soli 7 punti, e ha quindi cercato di restare abbarbicata alla gara con il contributo di Della Valle e alle giocate muscolari e vincenti di Gabriel e Cobbins. Proprio l’ex Panathinaikos, a una manciata di secondi dalla fine, ha conquistato con tenacia un rimbalzo offensivo dopo un errore in lunetta ma ha fallito la tripla del -3. Non senza fatica Milano ha quindi potuto respirare e chiudere i conti con il 2/2 in lunetta di Flaccadori.

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