Milano con le energie in riserva: "Napier in affanno? Aiutiamolo"

Il ko in Eurolega con la Stella Rossa non preoccupa Messina. Ma per il playmaker scatta l’allarme: "Soffre la pressione"

13 gennaio 2024
Milano con le energie in riserva: "Napier in affanno? Aiutiamolo"

Milano con le energie in riserva: "Napier in affanno? Aiutiamolo"

BASKET

di Sandro Pugliese

È arrivata con il segnale della "riserva" decisamente acceso l’Olimpia Milano nell’ultima partita di Eurolega e così è arrivato il ko contro la Stella Rossa Belgrado che ha rallentato la risalita della classifica in Eurolega per i biancorossi attualmente ancora fuori dalla zona play-in. Una gara scialba, nella quale i milanesi non hanno mai trovato ritmo, crollando anche sotto oltre 15 punti, salvando, se non altro, con un po’ di orgoglio, la differenza canestri che potrebbe essere preziosa a fine regular season in caso di arrivo a pari merito.

"Avevamo poca energia, non ho molto da aggiungere a questo - sentenzia coach Ettore Messina - alla quinta partita in dieci giorni, non avevamo abbastanza energia per sostenere la pressione che per 40 minuti hanno messo sulle nostre guardie, soprattutto con giocatori fisici. Non ho nulla da rimproverare alla squadra perché ha dato tutto quello che aveva, quindi dobbiamo rimanere a testa alta". Adesso il calendario propone una serie di gare "spagnole" prima con la trasferta di Valencia e poi con il match al Forum contro il Barcellona: "È ovvio che dopo un periodo così severo in termini di calendario può capitare una partita in cui l’energia non ce l’hai - continua Messina riferendosi all’ultima sfida - cercheremo di lavorare e rimediare a questa sconfitta, contando che nelle prossime settimane si possa recuperare qualcuno dei giocatori che sono fuori e questo aiuti la nostra rotazione che oggi è corta".

In questo senso è arrivata la firma di Rodney McGruder che può rappresentare quel tiratore da 3 punti affidabile che è mancato un po’ alla squadra, visto che Baron non ha praticamente mai giocato. "È una guardia, di buona taglia - lo descrive il coach milanese - che può tirare da tre, è molto bravo ad attaccare i close-out con il palleggio, arresto e tiro. Mi pare una persona intelligente, che penso possa aiutarci molto. Venendo da tre anni con Coach Spoelstra a Miami ed essendo stato allenato da Dwane Casey a Detroit è anche un giocatore che sa cosa si deve fare in difesa".

Chi invece è andato un po’ in difficoltà nell’ultimo match è stato Shabazz Napier che ha giocato sicuramente una gara non brillante come le precedenti e Messina suona un campanello d’allarme valido per il futuro: "Come è capitato l’anno scorso, quando gli mettono addosso un giocatore molto grosso e aggressivo lui fa fatica. Quindi dobbiamo aiutarlo di più e lui deve capire meglio come comportarsi in queste situazioni. Comunque è stata la prima partita che ha sbagliato perché da quando è arrivato è stato esattamente il giocatore che mi aspettavo e speravo di vedere".

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