Olimpia, dall’illusione al crollo . Notte fonda a Istanbul per Messina

Black-out nella prima parte della ripresa: altro ko dopo quello col Panathinaikos, il play-in si allontana

di SANDRO PUGLIESE
3 febbraio 2024

Olimpia, dall’illusione al crollo . Notte fonda a Istanbul per Messina

Forse una cura davvero non c’è perchè per l’ennesima volta Milano getta alle ortiche tutto quello che ha costruito nella prima parte della partita. L’Efes Istanbul vince per 79-73. Terribile 30-7 nel terzo periodo che vanifica tutto e a nulla vale il disperato tentativo di rimonta nel finale tornando a spegnere l’interruttore negli ultimi due minuti. Messina è laconico: "Terzo quarto disastroso". Il play-in è distante 3 vittorie con sole 9 giornate. A nulla è valsa la miglior prestazione stagione di Rodney McGruder che ha firmato 16 punti con 4/5 da 3, come quella di un ritrovato Voigtmann autore anche lui di 16 punti. Milano deraglia nel momento più importante con Napier e Lo che non riescono a tenere la barra del comando e il solo Shields a caricarsi la squadra sulle spalle nel finale (17 punti).

Primo quarto dove è il lunghissimo Pleiss a farla da padrone con 9 dei 15 punti dell’Efes, ma l’Olimpia non si scompone e riesce a rimanere in partita guidando anche sull’11-15 all’8’. Poi i turchi entrano nel match anche con Larkin e a cavallo di primo e secondo periodo scavalcano sul 17-15, ma non avevano fatto i conti con le triple di Rodney McGruder: 4 in men che non si dica e come per magia l’Armani allunga anche in doppia cifra sul 23-35 nel cuore del secondo quarto. L’Efes prova la risalita ancora guidata da Larkin (31-38), ma è Napier che tiene avanti i milanesi sul 34-43 dell’intervallo. La ripartenza dei turchi è affidata a Larkin e l’Efes riaccende subito la partita, passando in vantaggio dopo 5 minuti con la terza tripla di Pleiss (47-45). Milano è completamente in bambola, l’Efes la attacca in ogni dove e tocca il +10 (58-48) con un maxi-break di 24-5. Il massimo vantaggio arriva sul 67-53 al 32’. Milano riprende auge con McGruder, Voigtmann e Shields: parziale di 4-18 che pareggia a quota 71. Shields, però, sbaglia il libero del possibile sorpasso e l’EA7 si blocca di nuovo. Così è Clyburn, autore di soli 2 punti sino a quel momento, a piazzare due bombe consecutive negli ultimi 2’ per vincere la partita e ricacciare ancora nell’incubo Milano.

EFES-ARMANI 79-73

(15-15; 34-43; 64-50)

EFES ISTANBUL: Larkin 19, Clyburn 8, Thompson 9. Pleiss 17, Willis 9, Beaubois 4, Bryant 9, Oncel ne, Gazi, Yildizli ne, Osmani ne, Jones 4. All. Mijatovic

ARMANI MILANO: McGruder 16, Melli 2, Napier 7, Hall 2, Shields 17, Lo 2, Poyhtress, Tonut 3, Flaccadori ne, Mirotic 6, Hines 2, Voigtmann 16. All. Messina.

Note: tiri da 2: EI 19/38, MI 16/26; tiri da 3: EI 11/29, MI 11/35; tiri liberi: EI 8/9, MI 8/9; rimbalzi: EI 38 (Willis 8), MI 31 (Melli 7); assist: EI 14 (Larkin 6), MI 21 (Napier 7).

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