’Top Gun’ Rowan fa volare l’Estra. Cremona sciupa, Pistoia ringrazia

Al PalaRadi i biancorossi si prendono due punti d’oro nel rocambolesco finale di una partita ’sporca’

di Redazione Sport
14 ottobre 2024
I compagni festeggiano Maverick Rowan dopo il canestro della vittoria (Maestripieri/Pistoia Basket 2000)

I compagni festeggiano Maverick Rowan dopo il canestro della vittoria (Maestripieri/Pistoia Basket 2000)

VANOLI CREMONA

65

ESTRA PISTOIA

66

CREMONA Booth 5, Eboua 18, Jones, Davis 15, Conti, Zampini 8, Nikolic 13, Poser, Lacey 9, Owens 11, De Martin ne. All. Cavina

PISTOIA Christon 8, Della Rosa, Anumba, Childs 4, Rowan 22, Forrest 12, Saccaggi, Silins 15, Brajkovic 5, Benetti ne, Cemmi ne, Boglio ne. All. Calabria

ARBITRI Sahin, Perciavalle, Noce

NOTE Parziali 14-12; 25-33; 45-49. Tiri da due Cremona 19/47, Pistoia 22/47. Tiri da tre Cremona 7/27, Pistoia 3/13. Rimbalzi 35-47

PISTOIA

Un successo rocambolesco per Pistoia, che ha vinto e perso la partita con Cremona più e più volte nell’arco dei quaranta minuti. Decide l’uomo più discusso, Maverick Rowan, con un canestro sulla sirena: due punti d’oro. L’inizio di gara non è di quelli che regalano emozioni, si segna con il contagocce e non per la bravura delle difese ma quanto per le polveri decisamente bagnate degli attacchi che sembrano non avere le idee molto chiare. Il risultato non può che essere una partita punto a punto e dal punteggio basso. Il secondo periodo prosegue in modo sonnacchioso almeno fino a metà quando Pistoia improvvisamente si accende in attacco, o meglio, quando Silins sale in cattedra. Dal 20-20 al 20-31 è un amen con il lungo biancorosso dominatore.

L’Estra è più sciolta, più reattiva e più pronta anche se ogni tanto ha dei passaggi a vuoto in difesa che consentono a Cremona di rimanere dentro il match. Vanoli fa fatica a tenere sotto le plance (35-47 il dato finale a rimbalzo...), anche se Pistoia non sfrutta tutte le occasioni concesse. Alla fine dei conti, però, l’Estra riparte per il terzo periodo con un tesoretto di 8 punti di vantaggio che, visto l’andamento del match, valgono oro. Quarto che non inizia nel migliore dei modi per Pistoia che rimane tre minuti senza segnare consentendo a Cremona di rientrare (32-35). I biancorossi però sono bravi a non perdere la trebisonda e soprattutto a ritrovare il feeling con il canestro riportandosi di nuovo avanti (32-41). La partita sembra essersi incanalata sui binari giusti per Pistoia ma il condizionale è d’obbligo perché l’istinto da killer per chiudere le gare non c’é e nell’ultimo periodo Pistoia sbaglia tutto ciò che c’è da sbagliare: in difesa, in attacco, nelle scelte sul campo.Cremona ritrova il vantaggio, Silins e Forrest provano a tenere a galla l’Estra con due triple che sono ossigeno puro. Gli errori dall’una e dall’altra parte la fanno da padroni. Prima Pistoia sopra di quattro punti ad un minuto dalla fine sciupa tutto con Childs, poi Cremona svanti di uno a 10 secondi dalla fine con palla in mano la getta via in modo assurdo. Rimessa per Pistoia e canestro della staffa di Rowan, il migliore in campo.

Maurizio Innocenti

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