Basket Serie A: Tortona fa festa a suon di triple, Sassari cade nell’anticipo

La Bertram si impone per 79-62 nel match d’apertura della 20° giornata

di DAVIDE BASELICE
10 febbraio 2024

Leon Radosevic della Bertram Yachts Derthona Tortona Basket in azione contro Banco di Sardegna Dinamo Sassari (Ansa)

Casale Monferrato, 10 febbraio 2024 – Nell’anticipo della ventesima giornata della regular season del campionato di Serie A di basket la Bertram Tortona travolge al “PalaEnergica Paolo Ferraris” il Banco di Sardegna Sassari per 79-62 ottenendo la decima affermazione in campionato e animando così le chance di un posto tra le prime otto in attesa di conoscere i risultati della domenica. E’ la quinta vittoria su sette gare sotto la guida di coach Walter De Raffaele. Mvp del match è Tommaso Baldasso autore di 14 punti col 50% nel tiro dalla lunga distanza. Nelle fila ospiti non bastano i quindici di Brandon Jefferson conditi da cinque rimbalzi.

Primo tempo equilibrato, Baldasso e Strautins rompono l’equilibrio nella ripresa

Jefferson, alla sua settima apparizione con la canotta sarda, ha la mano particolarmente ispirata nei primi istanti di gioco: 2-5 per gli ospiti col gioco da tre punti confezionato dal proprio regista. I padroni di casa hanno nel tiro da tre punti una delle loro armi: Luca Severini e Strautins preparano dall’arco un break di 6-0. La gara è scoppiettante con gli attacchi che prendono la scena e con le due formazioni che si sfidano a viso aperto. La Dinamo si affida a Jefferson che risponde con la stessa moneta. La Bertram cerca di sorprendere gli avversari anche in transizione con Ross e Obasohan. Weems dalla lunetta sigla il +4 ma dalla lunetta Sassari trova un performante Cappelletti che piazza otto punti in pochi istanti portando i suoi sul 19-22. McKinnie in contropiede completa l'opera col 19-25. Dowe sulla sirena accorcia il ritardo grazie ad una bomba dal palleggio senza ritmo. Zerini in apertura di seconda frazione si alza da oltre l’arco trovando il fondo della retina e la rinnovata parità (25-25).

L’equilibrio prende il sopravvento sull’andamento della gara. Prova a spezzarlo ancora una volta la stessa Tortona con le conclusioni, tutte di marca italiana, siglate da Tommaso Baldasso ed ancora Severini (33-30) obbligando così coach Markovic a ricorrere al timeout per spezzare l’inerzia. Il Banco di Sardegna è abile a non mollare la presa e grazie al suo giocatore più performante, nella fattispecie Jefferson, riesce a riportare in parità sul 37-37, punteggio su cui si rientra negli spogliatoi. Dopo la pausa per il tè caldo, la compagine piemontese viene presa per mano da Strautins.

L’ala lettone è go-to-guy facendo la voce grossa sia a rimbalzo in attacco sia al tiro. Il tabellone macina punti in favore dei bianconeri che toccano le nove lunghezze di vantaggio (48-39 al 25’) con Dowe che dalla lunetta non tradisce le attese. Dall’altra parte è Diop ad arrestare l’emorragia e permettere al Banco di Sardegna di riorganizzare le idee. Il rientro di Cappelletti è un toccasana: dalle sue mani nasce la giocata per McKinnie che restituisce un solo possesso di ritardo fra i due roster (50-48 al 28’). Altro sprint di Tortona con Ross che torna a segnare dopo una eternità. L’ex Varese insaccherà sulla sirena la tripla del 59-50 che rappresenta una doccia gelata per Gentile e compagni dopo quella di Dowe nella prima frazione. Nell’ultima frazione Sassari non riesce a costruire una rimonta tale da poter mettere il risultato in discussione. Tutt’altro. Piovono triple sulla difesa degli isolani che va al tappeto. Baldasso è il mattatore accompagnato dalle perle di Radosevic e Weems che valgono il +21. La Dinamo iscrive a referto la miseria di dodici punti con Jefferson a limitare i danni nel finale.

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