Virtus Vittoria e terzo posto, ma Clyburn è ko

Dopo Shengelia e Zizic, si ferma lo statunitense che lascia l’impianto di Reggio Emilia con le stampelle. Belinelli l’eroe di giornata

di MASSIMO SELLERI
6 gennaio 2025
Uno dei tanti canestri con i quali Marco Belinelli, 38 anni, ha deciso la partita, spingendo i compagni dopo l’infortunio di Will Clyburn (Ciamillo)

Uno dei tanti canestri con i quali Marco Belinelli, 38 anni, ha deciso la partita, spingendo i compagni dopo l’infortunio di Will Clyburn (Ciamillo)

Reggiana 57 Virtus Bologna 69

UNAHOTELS REGGIANA: Barford 11, Gallo ne, Winston 4, Faye 4, Smith 3, Uglietti 10, Fainke ne, Vitali 4, Faried 14, Grant, Chillo 2, Cheatham 5. All. Priftis.

SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier, Belinelli 19, Pajola 10, Clyburn 3, Visconti ne, Hackett 9, Grazulis 8, Morgan ne, Polonara 6, Diouf 8, Akele 2, Tucker 4. All. Ivanovic.

Arbitri: Bongiorni, Quarta e Pepponi.

Note: parziali: 13-18; 28-34; 44-48. Tiri da due: Reggio Emilia 14/30; Virtus Bologna 13/28. Tiri da tre: 7/32; 12/26. Tiri liberi: 8/13; 7/10. Rimbalzi: 38; 31.

Un problema al piede sinistro toglie Will Clyburn già nel primo quarto e sebbene questa assenza vada ad aggiungersi a quella di Toko Shengelia e di Ante Zizic, alla fine la Virtus riesce comunque a sbancare il PalaBigi.

In una formazione che inizia a dare segnali di emergenza tra un infortunio e l’altro, il tabellino dice che l’appellativo di eroe di giornata va a Marco Belinelli, anche se ad essere onesti tutti hanno dato un contributo importante nel conquistare questi due punti che valgono il terzo posto.

Se il girone di andata finisse oggi la Virtus alla final eight di Torino incontrerebbe proprio i reggiani, ma la griglia definitiva della Coppa Italia verrà compilata nel fine settimana e il rischio di essere abbinati a Milano è ancora concreto. Intanto la cura Dusko Ivanovic ha sistemato il difetto legato alla scarsa precisione nel tiro da tre, mentre sul neo dei rimbalzi il giudizio è sospeso in attesa che la V nera completi con i recuperi il reparto lunghi. Shengelia dovrebbe rientrare venerdì, mentre per Zizic bisognerà attendere ancora qualche settimana. Dal punto di vista dell’agonismo la gara è molto combattuta e questo aspetto compensa il fatto che sul piano tecnico il gioco non sia stato brillante.

La V nera va sul +11 (13-24), con i padroni di casa che cercano di stare sulle sue tracce fino all’inizio del terzo quarto. Al rientro dagli spogliatoi la squadra biancorossa sembra avere più energia piazzando un break di 10-2 che le consente di sorpassare. Gli ospiti prima vanno sul -4 (42-38) e poi decidono di affidarsi alla coppia formata da Belinelli e Alessandro Pajola e grazie a questa scelta l’inerzia si capovolge nuovamente con la tripla di Daniel Hackett che vale il +12 (57-69) e chiude definitivamente l’incontro a 39’’ dalla fine.

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