Addio sogni La Virtus perde, ma a testa alta
Dopo quello di Madrid, arriva pure il ko con i campioni del Panathinaikos anche se solo negli ultimi secondi: speranze play-in ormai svanite .
VIRTUS
77
PANATHINAIKOS ATENE
82
VIRTUS: Cordinier 12, Belinelli 4, Pajola 8, Clyburn 18, Shengelia 17, Hackett 3, Grazulis ne, Morgan, Polonara 4, Diouf 4, Zizic 7, Tucker. All. Banchi.
PANATHINAIKOS: Kalaitzakis, Moraitis ne, Sloukas 10, Samudoruv ne, Papapetreu 9, Grant 11, Nunn 20, Lessort 16, Hernangomez 4, Mitoglou 5, Yurtseven 7. All. Ataman.
Arbitri: Javor, Sukys, Petek.
Note: parziali 18-19; 43-46; 58-60. Tiri da due: Bologna 18/41; Atene 17/28. Tiri da tre: 8/20; 12/26. Tiri liberi: 17/25; 12/18. Rimbalzi: 34; 34.
Il cuore e il coraggio della Virtus non sono sufficienti per battere un Panathinaikos che si è confermato una corazzata capace di neutralizzare sia la coppia formata da Toko Shengelia e da Will Clyburn sia il calore di una Unipol Arena che ha raggiunto il tutto esaurito. A 6’57” dalla fine Achille Polonara infila il canestro del 65-64 concludendo così la rimonta che la V nera aveva iniziato nel momento in cui era piombata a -8 (32-40). La partita è ancora lunghissima ma la spinta che arriva dagli spalti questa volta ha trovato un campo fertile nei giocatori bianconeri che continuano a macinare gioco pur avendo davanti un avversario che ha più fisico, più talento e anche una maggiore considerazione quando si parla di metro arbitrale. Del resto non si è campioni d’Europa per caso, ma i padroni di casa sono bravi a non perdere né morale né concentrazione.
A questo gioco ci vuole, però, anche un po’ di fortuna, quella che sembra essersi dimenticata dei bianconeri come confermano i tanti palloni che hanno ballato sul ferro senza entrare. Quando restano 2’22” da giocare Shengelia commette una ingenuità ed è qui che il divario torna a essere superiore al singolo possesso. Sul ribaltamento di fronte è lo stesso georgiano ad andare il lunetta. Il tabellone fissa il punteggio sul 70-72. Questa volta sono i greci a perdere palla e c’è la parità. Tripla di Grant, canestro di Cordiner e i secondi prima del suono dell’ultima sirena sono 26 con il capitano Belinelli che sbaglia la tripla del pari. Grant fa 1/2 dalla lunetta, quanto basta per andare a +5. La nuova tripla di Clyburn fissa il punteggio sul 77-79 e alla Virtus non resta che fare fallo sistematico. Nunn infila il primo e sbaglia il secondo e la chiude Hernangomez. Il Pana festeggia, la V nera pensa alla gara di domani contro Sassari sapendo che i play-in sono svaniti.
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