Basket, playoff Serie A: la Virtus travolge Tortona in gara 5 e vola inb semifinale

Alla Segafredo Arena finisce 92-63 per i bianconeri

di MATTEO AIROLDI -
21 maggio 2024
La Virtus travolge Tortona in gara 5

La Virtus travolge Tortona in gara 5

Bologna, 21 maggio 2024 – Con una straripante prova di forza, la Virtus Segafredo Bologna travolge la Bertram Derthona Tortona 92-63 e si prende gara 5 dei quarti di finale, volando così in semifinale dove incontrerà l’Umana Reyer Venezia. Quello dei bianconeri felsinei, che con una difesa attenta e fisica hanno tolto lucidità e tiro da fuori (27% complessivo) all’attacco piemontese indirizzando così ben presto il match verso binari a loro congeniali, è stato un vero e proprio monologo: Bologna, attaccando con grande efficacia il ferro avversario, ha infatti toccato la doppia cifra di vantaggio già nel corso del primo quarto e nella seconda frazione ha dato un’ulteriore spallata volando a +14. Con coraggio, la Bertram ha cercato di restare abbarbicata al match, ma la Virtus – guidata oggi da un granitico Toko Shengelia (22 punti con 11/11 ai liberi e 7 rimbalzi catturati), ma nella ripresa ha finito le energie ed è definitivamente crollata sotto i colpi di Bologna, che ha toccato il massimo vantaggio sul +32: in casa Segafredo, oltre a Shengelia, hanno fornito un consistente contributo capitan Marco Belinelli (15 punti) Jordan Mickey (12 punti) e un Alessandro Pajola salito offensivamente di colpi nel finale (13 punti). Sul fronte tortonese, invece, ci sono 11 punti per Tommaso Baldasso e 10 a testa per Kyle Weems e Colbey Ross.  

La cronaca della gara

Avvio deciso di Bologna, che mette subito grande intensità e fisicità in difesa e toglie il tiro da fuori agli avversari: i piemontesi partono così con un 2/9 dal campo – diventato addirittura 5/20 al suono della prima sirena – e si trovano subito a rincorrere una Virtus che sul fronte offensivo cerca il gioco in campo aperto e attacca efficacemente il ferro, lucrando preziosi tiri liberi e facendo lievitare il proprio vantaggio fino al +10 realizzato in lunetta da capitan Belinelli. A suonare la carica in casa Bertram, proprio in chiusura di quarto, è Baldasso, che infila la prima di tre triple ravvicinate che spingono Tortona fino al -5 (31-26). Proprio quando sembra riavvicinarsi, però, la formazione di De Raffaele perde temporaneamente Ross che cade male dopo un contatto con Zizic: Candi sbaglia i liberi destinati al compagno infortunato e dall’altra parte Zizic schiaccia a canestro il +9 dei felsinei che ritrovano rapidamente fluidità offensiva e quota, volando fino al +14, scalfito soltanto a fil di sirena dalla bomba di Radosevic, che manda le squadre negli spogliatoi sul 46-35. Al rientro sul parquet, Tortona riparte con un 4-0 e prova a restare aggrappata al match, ma neppure la carta della difesa zona sortisce gli effetti sperati da coach De Raffaele, perché viene punita subito dalla tripla dall’angolo di Belinelli – la seconda della serata dei bianconeri padroni di casa –, che lancia il nuovo allungo della Segafredo, la quale proprio con le stilettate dall’arco del capitano e di Cordinier ritocca il suo massimo vantaggio portandolo fino alle 18 lunghezze (61-43). Tortona sbanda pericolosamente, perde anche Zerini per raggiunto limite di falli e solo nel finale di quarto riesce ad avere un sussulto d’orgoglio entrando nei 10’ conclusivi con 15 lunghezze di ritardo grazie a una stilettata dall’arco di Ross (69-54). L’ennesimo fuoco di paglia tortonese, perché il controllo del match resta saldamente nelle mani della Virtus, che trasforma il quarto quarto si trasforma in una lunga passerella a tinte bianconere, in cui gli uomini di coach Banchi toccano l’apice della loro serata sul +32 raggiunto grazie al dodicesimo punto consecutivo di Pajola (92-60), a meno di 2’ dalla fine.

 

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