Così fa male La Virtus perde anche la testa

I bianconeri accumulano 19 punti di vantaggio, poi nell’ultimo quarto la difesa crolla e arrivano le triple a ripetizione di Pistoia

di MASSIMO SELLERI -
2 aprile 2024
Così fa male La Virtus perde anche la testa

Così fa male La Virtus perde anche la testa

Virtus Bologna

93

Pistoia

100

SEGAFREDO : Lundberg 16, Belinelli 12 , Pajola, Dobric 10, Mascolo, Lomazs 2, Shengelia 3, Hackett 8, Mickey 13, Polonara 9, Zizic 16, Abass 4. All. Banchi.

ESTRA PISTOIA: Willis 23, Della Rosa 2, Moore 18, Saccaggi, Del Chiaro, Dembelè ne, Varnado 9, Wheatle 7, Hawkins 24, Ogbeide 17. All. Brienza.

Arbitri: Partenicò, Borgo, Marziali.

Note: parziali: 26-14; 55-41; 83-68. Tiri da due: Virtus 24/40; Pistoia 20/34. Tiri da tre: 11/35; 16/28. Tiri liberi: 12/15; 12/14. Rimbalzi: 34; 30.

Un blackout nell’ultimo quarto condanna la Virtus a una sconfitta che significa perdere il primato a favore di Brescia ed essere agganciata da Venezia e Milano. Questa prestazione rappresenta un segnale preoccupante in previsione della trasferta a Milano, quando la Segafredo sarà impegnata al Forum per la penultima giornata di Eurolega. Al termine della gara si ha l’impressione che qualcosa si sia rotto nei meccanismi della V nera.

I numeri dicono che se la difesa non ha tenuto per tutta la gara, l’attacco si è spento nel quarto periodo segnando 10 punti e incassandone 32. Ci sono anche i meriti di Pistoia che si conferma una squadra che ha qualche difficoltà nell’accendersi, ma che quando ingrana la marcia diventa incontenibile in attacco soprattutto nel tiro da tre (16/28) e riesce a diventare molto dura quando deve proteggere il suo canestro. Il risultato è che i padroni di casa gettano letteralmente alle ortiche il +19 (64-45) raggiunto a 7’26’’ dalla fine del terzo periodo e quando vengono raggiunti sull’88-88, a causa di 6 triple consecutive firmate da Hawkins, Wheatle e Willis, non sanno più cosa fare. Banchi le prova tutte, ma le idee in campo non sono affatto chiare e quando con 1’37’’ da giocare i bianconeri finiscono sul -5 (90-95) la frittata sembra fatta anche perché il capitano Belinelli, all’uscita dal timeout, sbaglia la tripla che avrebbe riaperto la partita e che invece dà il via a una serie di errori che porta Moore in lunetta.

Per la cronaca Bryant Dusnton era fuori per scelta tecnica, ma la sua assenza non ha creato particolari problema vista la prestazione di Ante Zizic. Forse, però, è mancato il suo carisma e quello del carattere inizia ad essere una variabile da rivedere per la formazione virtussina.

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