La Virtus apre il trittico casalingo. Con Tortona per ritrovare certezze

Alle 20 via al mini-ciclo di tre gare alla Segafredo Arena. E’ la sera delle emozioni: tornano Polonara e Weems

di MASSIMO SELLERI -
3 dicembre 2023
La Virtus apre il trittico casalingo. Con Tortona per ritrovare certezze

La Virtus apre il trittico casalingo. Con Tortona per ritrovare certezze

La gara di questa sera (ore 20 diretta Dazn) contro Tortona la si può leggere sotto tre prospettive diverse. Per la Virtus questo impegno è il primo di un trittico che, tra campionato ed Eurolega, si disputerà alla Segafredo Arena e giocare così tanto davanti al pubblico amico è un vero crocevia per la formazione allenta da Luca Banchi che deve ritrovare a Bologna quello che perde in trasferta. Il secondo aspetto riguarda il recupero di Achille Polonara. Salvo repentini cambiamenti di idee dopo due mesi serviti per curarsi da un tumore a un testicolo, il lungo anconetano andrà almeno a referto e poi si vedrà se la panchina bianconera riterrà opportuno gettarlo nella mischia, o se sia il caso di aspettare la gara di mercoledì quando arriverà il Barcellona. La terza questione è tutta affettiva, dato che questa è la prima volta che Kyle Weems sfida la sua ex squadra dopo quattro stagioni in cui ha vestito la maglia virtussina. Per lui ha speso parole importanti anche il capitano Marco Belinelli, sottolineando quando sia stato importante il lavoro che l’ala statunitense ha fatto all’interno della spogliatoio.

Dopo un inizio non particolarmente brillante la squadra piemontese sembra aver trovato la quadratura del cerchio, anche se dovrà fare i conti con la partenza del lungo Mike Daum approdato alla corte dell’Efes. Al suo posto il club del presidente Picchi ha ingaggiato Amine Nouna che, però, non prenderà parte all’incontro di oggi. "La gara contro Tortona ci oppone a una squadra che sta vivendo un eccellente momento di forma – spiega coach Banchi – testimoniato dalle due recenti vittorie consecutive in campionato e una striscia ancora intatta in Bcl. I nostri avversari propongono un basket molto efficace, potendo sfruttare caratteristiche specifiche sia sul perimetro, con esterni estremamente aggressivi e creativi ed un reparto lunghi affidabile e versatile, che ha già dimostrato di trovare risorse successivamente alla partenza di Daum. Il momento attuale impone che la nostra attenzione sia prevalentemente dedicata a generare un rendimento più continuo nell’arco dei 40 minuti, per poter sfruttare tutto il potenziale a nostra disposizione".

Quello della continuità è stato il vero punto debole della Segafredo soprattutto nelle ultime trasferte di Eurolega con un calo finale dovuto soprattutto alla stanchezza. Le regole del campionato impongono che i bolognesi mandino due stranieri in tribuna: uno sarà sicuramente Jaleen Smith, che si è infortunato alla caviglia destra giovedì a Monaco, mentre il secondo dovrebbe essere Toko Shengelia se si seguisse il criterio del necessario riposo. Il lungo georgiano, però, è troppo importante per concedersi un lusso simile. Arbitrano Rossi, Grigioni e Valleriani.

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