Occasione Virtus. Coach Banchi cerca nuovi protagonisti

Basket serie A Ore 20,45: al PalaTaliercio quarta gara con Venezia. Belinelli, Cordinier e Abass hanno bisogno dell’aiuto dei compagni.

di MASSIMO SELLERI -
31 maggio 2024
Coach Banchi cerca nuovi protagonisti

Coach Banchi cerca nuovi protagonisti

Secondo match-ball per la Virtus che stasera (ore 20.45) al PalaTaliercio ha la possibilità di chiudere i conti con Venezia staccando il biglietto per la finale scudetto.

Questo stato dell’arte coincide con la visione ottimistica del bicchiere mezzo pieno, mentre una prospettiva più tendente al pessimismo dice che mercoledì la formazione allenata da Luca Banchi ha gettato alle ortiche la vittoria facendosi rimontare per l’ennesima volta dalla Reyer.

E’ dall’inizio della stagione che la V nera in trasferta non riesce ad esprimere la stessa solidità messa in campo durante le gare casalinghe, ma questa non è l’unica difficoltà in cui sono inciampati i bianconeri in questa serie.

Nelle tre gare che si sono disputate la Segafredo si è improvvisamente bloccata nel terzo quarto dopo aver accumulato un vantaggio cospicuo. Difficile spiegare i motivi di questo black-out anche probabilmente non c’è una unica causa.

Visto il periodo non brillante di Toko Shengelia e di Bryant Dunston Banchi è costretto a tenere cinque lunghi nel roster e questo significa che deve rinunciare a un esterno potendo mettere a referto solo sei giocatori stranieri.

Iffe Lundberg non sarà a disposizione anche in questo quarto incontro e le sue capacità sia nell’aiutare i playmaker nella costruzione del gioco sia trovando conclusioni dalla lunga distanza stanno mancando parecchio in questi playoff e se nelle partite disputate a Bologna è stata giocata anche la carta di Bruno Mascolo con risultati alterni, in quella di Venezia l’esterno campano non ha toccato il campo.

Fino a qui le gerarchie sono state un punto di forza della Virtus, ma in questo finale di stagione il coach grossetano ha dovuto fare i conti un momento di flessione di tre dei suoi quattro punti di riferimento principale, e al di là dell’età non si può sempre pretendere che Marco Belinelli vinca da solo le partite.

Spetterebbe agli altri dare un po’ di respiro a chi ha tirato la carretta finora e in parte Isaia Cordinier e Abi Abass stanno rispondendo presente.

Se la V nera si presenta all’appuntamento di oggi con questi interrogativi, la situazione della Reyer è molto più semplice: deve assolutamente vincere per poi giocarsi il tutto per tutto domenica in gara-cinque.

Non ci sono tante disquisizioni tecniche da fare, perché i lagunari sono comunque con le spalle al muro. Mercoledì si sono affidati a Jordan Parks dopo aver tentato inutilmente di dare il colpo del ko ai bianconeri con il tiro da tre punti e quello di affidarsi alle individualità è il leit motiv che li ha accompagni in questi playoff.

In un impianto che sarà sold out e con il pubblico che cercherà di essere il sesto uomo in campo, arbitrano Begnis, Giovanetti e Borgioni.

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