Oggi ci sarà un aumento di capitale Sì di Zanetti all’ingresso di altri soci
Gherardi, presidente di Crif, pronto a entrare nella compagine, al momento rilevando quote di minoranza. Lo scopo è affiancare la Segafredo. Voci anche su un coinvolgimento dell’imprenditore Michele Poggipolini. .
di Massimo Selleri
L’assemblea dei soci della Virtus che si terrà nella giornata di oggi approverà un aumento di capitale. La cifra esatta sarà determinata in mattinata, ma questa operazione straordinaria ha lo scopo principale di far entrare alcune nuove realtà nella compagine societaria. Tra questi ci sarà sicuramente Carlo Gherardi, presidente e fondatore di Crif, l’azienda specializzata in sistemi di informazioni creditizie, che già in passato con la sua società ’Palazzo di Varignana’ era entrato nelle fondazione Virtus, rimanendo poi sponsor della V nera una volta che il patron della Segafredo Massimo Zanetti aveva assunto la proprietà del club. Sono forti le voci anche di un possibile coinvolgimento dell’imprenditore di terza generazione Michele Poggipolini, che nell’azienda di famiglia Poggipolini spa riveste il ruolo di amministratore delegato. L’industriale bolognese ricopre anche la carica di presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia ed è membro del consiglio generale di Confindustria. Inoltre è uno degli esponenti di Bologna Business School, la realtà accademia che mette in contatto il mondo della formazione con quello dell’industria per una economia sostenibile. Contattato attraverso i suoi uffici Poggipolini ha preferito non commentare una sua possibile discesa in campo a favore della Virtus.
Quello che inizia oggi è comunque un nuovo capitolo del club che si avvia ad avere diversi finanziatori che affiancano la Segafredo nel sostegno economico alla squadra. Al momento l’operazione prevede che i nuovi soci partecipino con una quota di minoranza, lasciando al presidente Zanetti la maggioranza delle azioni. Lo stesso mister Segafredo aveva, però, indicato più volte come la sua presenza alla guida della Virtus non sarebbe stata eterna, ed è possibile che i nuovi entrati in futuro potrebbero assumere più responsabilità.
In ogni caso anche per la stagione 202324 la squadra si chiamerà Segafredo Zanetti, a dimostrazione di come l’imprenditore leader nella produzione di caffè voglia comunque restare coinvolto in quelle che sono le vicende bianconere. Va anche sottolineato come questa operazione riguardi la Virtus Pallacanestro, la società professionistica maschile, e non la realtà dilettantistica legata alle donne. Zanetti sta cercando anche soci per l’impresa che si occuperà di costruire la nuova arena in Fiera in collaborazione con lo stesso ente fieristico. Il fatto che la proprietà del club che vi dovrebbe giocare sia così diversa da quella che andrà a realizzare l’opera apre scenari completamente diversi rispetto a quelli di qualche mese fa. Nell’immediato non sono previsti traslochi dato che per poter partecipare alla prossima Eurolega la V nera deve disputare la maggior parte delle gare casalinghe in un impianto che abbia una capienza attorno ai 10mila posti. Questo significa che almeno fino alla fine della prossima stagione la squadra non abbandonerà l’attuale impianto provvisorio allestito nei padiglioni fieristici.
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