Serie A: l’effetto sosta. Virtus, il riposo può servire per ripartire con più slancio

Il dialogo tra Eurolega e Fiba evita sovrapposizioni tra nazionali e club. Virtus Bologna cerca riposo dopo eliminazione, con attenzione a giocatori chiave come Shengelia. Pause per le qualificazioni agli Europei 2025.

18 febbraio 2024
Virtus, il riposo può servire per ripartire con più slancio

Virtus, il riposo può servire per ripartire con più slancio

Il dialogo tra Eurolega e Fiba ha fatto in modo che nel mese di febbraio non vi sia più una sovrapposizione tra l’attività della squadre nazionali e le partite della prima competizione continentale. Questa soluzione ha tolto i club dalla difficile situazione di dover trattare con le diverse federazioni quali giocatori mettere a disposizione dei vari commissari tecnici e quali, invece, trattenere per affrontare al meglio i propri impegni.

Nel caso della Virtus il nuovo scenario porta con sé un altro vantaggio. Mai come in questo momento la formazione di Luca Banchi ha bisogno di tirare il fiato e di riprendere con molta calma il trantran quotidiano. L’eliminazione dalla Coppa Italia deve ancora essere digerita dalla squadra e da tutto l’ambiente con la società che pur restando silente ha espresso tutto il suo disappunto fissando un allenamento il giorno successivo alla sconfitta con Reggio Emilia.

I senatori come Daniel Hackett, Marco Belinelli o Bryant Dunston hanno tutta l’esperienza per uscire dal pantano che spesso viene generato dal non essere riusciti a centrare un obiettivo alla portata, mentre agli altri cambiare un po’ aria non può fare che bene, magari scaricando anche un po’ di rabbia per aver completamente sbagliato l’approccio nella gara contro i biancorossi. L’unica eccezione a questo discorso riguarda Toko Shengelia (nella foto Ciamillo) che avrebbe bisogno di riposare non avendo ancora trovato la giusta forma essendo appena rientrato da un infortunio di media durata. Il lungo georgiano sarà, invece, impiegato dalla sua nazionale nella gara di venerdì quando avrà di fronte la Danimarca di Iffe Lundberg e in quella di lunedì contro la Serbia dove ritroverà Ognjen Dobric. In questa pausa si disputano le qualificazioni per gli Europei 2025, il primo appuntamento internazionale dopo le Olimpiadi di Parigi.

Massimo Selleri

Continua a leggere tutte le notizie di sport su