Virtus, adesso c’è Milano da battere. Banchi: "Sfida dal pathos speciale"

Basket serie A Ore 17,30 al Forum di Assago va in scena il derby d’Italia. Assente ancora Pajola

di MASSIMO SELLERI -
10 dicembre 2023
Virtus, adesso c’è Milano da battere. Banchi: "Sfida dal pathos speciale"

Virtus, adesso c’è Milano da battere. Banchi: "Sfida dal pathos speciale"

Alle 17,30 (diretta Nove e Dmax) al Forum di Assago va in scena il derby d’Italia numero 205. Olimpia e Virtus stanno vivendo due momenti opposti, da una parte ci sono i padroni di casa di Milano che tra campionato ed Eurolega hanno sulle spalle una striscia negativa composta da 5 stop consecutivi, mentre Bologna arriva a questo appuntamento dopo aver battuto Barcellona e Maccabi.

In realtà anche la V nera porta con sé un piccolo neo, quello di aver perso le ultime 5 trasferte che ha disputato, per cui una delle due formazioni riuscirà a cancellare questo trend negativo.

"Approcciamo questa gara – spiega il coach bianconero Luca Banchi – consapevoli della necessità di affrontare un’avversaria ferocemente determinata a risalire posizioni di classifica più consone al suo valore e la grande esperienza di staff e giocatori della compagine meneghina saprà certamente indirizzarli verso una partita di grande intensità".

Banchi va oltre. "Milano-Bologna è una sfida dal pathos sempre speciale indipendentemente dal fatto che, questa volta, arrivi in un momento così affollato di importati gare ravvicinate, ma siamo certi che ciò non toglierà enfasi a una sfida storicamente sentita e combattuta. Mancheranno alcuni dei protagonisti annunciati, ma le squadre vorranno mettere in campo l’intensità che conviene a partite di questa importanza".

Nelle fila biancorosse non ci sarà la guardia Billy Baron, indisponibile a causa di un intervento chirurgico al gomito a cui si è sottoposto in estate e Nikola Mirotic, out per la riacutizzazione di una tendinopatia achillea, mentre i bolognesi dovrebbero registrare l’assenza di Alessandro Pajola, fermo per un problema a una caviglia, anche se l’esterno potrebbe essere a referto per raggiungere il quorum dei sei giocatori di formazione italiana.

Questa sfida è anche la riedizione delle ultime tre finali scudetto, la prima vinta dalla Virtus, le altre due dall’Olimpia, ma entrambe le formazioni non saranno alla ricerca di rivincite o conferme essendo più concentrate sul futuro. Ad oggi i padroni di casa rischiano di non qualificarsi per la final eight di Coppa Italia, avendo vinto solo 5 gare delle 10 disputate, mentre gli ospiti hanno la possibilità di confermare il loro primato.

Alla vigilia di questa gara il dato più positivo è che i tifosi virtussini potranno seguire la loro squadra non essendo state poste limitazioni dalle autorità preposte. Questo significa anche che i veleni che hanno condito gli ultimi derby d’Italia non sono comunque degenerati in atti di violenza. Arbitrano Lanzarini, Mazzoni e Valzani.

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