Virtus, è una missione quasi impossibile. Ivanovic: "Il Panathinaikos è sempre al top"
Eurolega Ore 20,15 ad Atene ancora senza Shengelia. Pajola detta le regole: "Attenzione e concentrazione su ogni possesso"
Il primo impegno della Virtus in questo nuovo anno non può che essere accompagnato dall’aggettivo proibitivo. I bianconeri alle 20,15 (diretta Sky) saranno impegnati all’Oaka Arena di Atene, la casa Panathinaikos. Con undici vittorie in diciotto partite fanno parte di quel gruppo di squadre che nella classifica dell’Eurolega insidia la coppia di testa formata da Monaco e Olympiacos, mentre i bolognesi di successi ne hanno infilati solo cinque.
Confermato che Toko Shengelia salterà anche questa gara, il suo rientro è previsto tra sette giorni con il Baskonia, la V nera si presenta a questo appuntamento con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare e sapendo che anche una perfetta potrebbe non essere sufficiente contro un avversario che oltre al talento dei singoli può contare sulla spinta incandescente del proprio pubblico.
"Affrontiamo una delle migliori squadre dell’Eurolega – spiega il coach bianconero Dusko Ivanovic –, che gioca molto bene soprattutto in casa. Predilige un basket aggressivo e con Nunn, Sloukas, Grant e Brown ha tante soluzioni in termini di punti segnati e assist".
Per la verità nella gara di andata che si disputò all’Unipol Arena tutta questa differenza non si vide, anche se il Panathinaikos ingranò la quarta negli ultimi 4’, mentre i bolognesi inciamparono in uno dei tanti finali pasticciati che hanno caratterizzato i primi mesi di questa stagione.
In quella occasione Will Clyburn disputò una gara molto solida e sulla carta anche nell’incontro di oggi le poche speranze virtussine di non lasciarci le penne passano da una prestazione altrettanto concreta dell’ala statunitense.
L’altro fattore che potrebbe fare la differenza è legato alla difesa per evitare che i padroni di casa prendano il largo e non essere poi costretti a forzare troppo in attacco per non perdere le loro tracce.
"Sarà una partita dura – dice il play Alessandro Pajola –, contro una squadra ricca di talento e con tante soluzioni offensive. Nelle ultime gare in casa ha segnato più di 100 punti, sfruttando anche la spinta dei tifosi. Serviranno attenzione e concentrazione in ogni possesso".
Il coach ellenico Ergin Ataman, però, sostiene come il pronostico non sia così chiuso visto lo spirito che Ivanovic ha trasmesso ai suoi giocatori.
"Non sono la squadra di inizio stagione – dichiara il tecnico del Pana – ora gioca in modo più aggressivo usando di più Clyburn e Cordinier. Dovremo essere molto attenti in difesa".
Arbitrano Peruga, Jovcic e Udianskyy.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su