A.A.A. cercasi squadra. Tutti i tormenti di Balotelli. Ma il suo agente si schiera: "Lo vogliono ovunque...»
Mario vuol lasciare la Turchia, si è offerto a Napoli e Milan ed è tentato dall’Udinese
Ci risiamo. Come spesso è accaduto nelle ultime sessioni di calciomercato, estive ma anche invernali. Mario Balotelli tormentato da dubbi e rimpianti, aggrappato ad una speranza: tornare in Italia. Perché quando hai 33 anni non hai tanto tempo per prenderti le tue rivincite e dimostrare che sono stati altri a sbagliarsi. No, bisogna acchiappare ogni occasione giusta. Nel suo caso, salire sul primo aereo diretto in Italia. Già, perché l’ex enfant prodige del calcio (ner)azzurro non ne può più della Turchia ma anche l’Adana Demirspor (il club docve il giocatore si è accasato a settembre) è intenzionato a rescindere il contratto con l’attaccante.
La stagione in “Super Lig“ è stata poco brillante a causa di un infortunio: finora Mario ha collezionato 5 presenze e 3 gol, in totale centottantadue i minuti giocati e una sola gara da titolare. L’ultimo match disputato risale al 12 novembre (contro il Fenerbahçe), poi il giocatore si è fermato a causa di un infortunio al ginocchio che dovrebbe tenerlo fuori ancora per un po’. Balotelli da diverse settimane si sta curando in Italia fra una comparsata e l’altra sui “social“, ma la sensazione è che la sua seconda esperienza turca (molto meno epica della prima) sia ai titoli di coda, perché anche i dirigenti dell’Adana (che è sesta in classifica dopo il licenziamento di Kluivert e non poche vertenze hanno dovuto risolvere nell’ultimo periodo) vorrebbero risolvere il vincolo contrattuale in anticipo sui tempi previsti, ovvero giugno 2024.
Balotelli non è stato certo fortunato in quest’ultima stagione (dopo la poco felice e per certi versi tumultuosa esperienza col Sion) e anche per colpe non sue gli è mancata continuità e possibilità di migliorare la condizione. Però ha voglia di riprendersi il tempo perduto. Solo poche settimane fa si è riproposto prima al Napoli come vice-Oshimen e poi al Milan come sostituto di Giroud. Invano. Negli ultimi giorni, invece, tre società italiane impegnate nella corsa salvezza si sarebbero fatte avanti. In pole c’è l’Udinese, che attualmente occupa la sedicesima posizione in campionato. Ma un pensierino lo sta facendo anche la Salernitana, per sostituire Boulaye Dia (in partenza). E infine ci pensa pure l’Empoli.
Inutile dire che Mario in Italia tornerebbe ben volentieri (l’ultima non indimenticabile esperienza risale al periodo dicembre 2020-giugno 2021 col Monza), ma il desiderio è quello di giocare in un club di fascia medio-alta. Come ammesso da Enzo Raiola, il suo manager. "È il suo sogno - conferma l’agente -. E dove? Non c’è risposta al momento". Dichiarazione, questa, da decriptare visto che Raiola aggiunge: "Balotelli me lo chiedono ovunque, tranne in Italia". Nessun riferimento, dunque, alle tre società che si sarebberofatte avanti perché la speranza èquella di ricerere una telefonata da un club di alta classifica. "Me lo chiedono in tutte le parti del mondo - insiste il procuratore di SuperMario - ma non in Italia. Dopo aver fatto Monza e Brescia, che non sono state due parentesi felici per Mario a causa di tanti motivi, compresa la pubalgia, si è creato un modo di pensare che, siccome non è riuscito lì, allora non riuscirà anche altrove... La stessa cosa succede con alcuni giocatori di Serie B che fanno bene per tre stagioni in cadetteria, ma non gli viene mai data la possibilità di farlo in A, è proprio un modo di pensare che c’è in Italia".
Raiola e Balotelli però non perdono la speranza: "Spesso Mario viene in vacanza a Brescia. Ci siamo visti a Capodanno a Monaco, eravamo insieme. Per me vederlo di nuovo in Italia sarebbe un sogno, ma a oggi... Mi chiamano in tanti, persino dall’Israele, dall’Azerbaigian, dall’Argentina, dal Brasile, dalla Cina... Ma non dall’Italia". Non resta che attendere: chi può offrire l’ultimo giro di valzer a Mario?
Continua a leggere tutte le notizie di sport su