Al Tubaldi arriva la Juve NextGen. Recanatese condannata a fare punti

I giallorossi ne hanno raccolti solo due nelle ultime sette gare. Out Manè e Gomes, subito in campo Shiba

di Redazione Sport
14 gennaio 2024

Al Tubaldi arriva la Juve NextGen. Recanatese condannata a fare punti

Affrontare la Juve, seppur Under 23, non è mai una questione banale. Tanto più se il confronto arriva in un momento così delicato per la Recanatese, scivolata ai margini della zona playout, dopo gli appena 2 punti raccolti nelle ultime sette gare. Il match odierno è di quelli fondamentali e dai quali ci si aspetta soprattutto che qualche segnale intravisto a Sassari ed in misura minore anche nel recupero di Gubbio, si concretizzi in "moneta sonante" perché ora la priorità è solo ed esclusivamente questa. Ai margini di tutto ciò c’è il mercato con il club giallorosso che ha ufficializzato ciò che era noto da qualche giorno, ossia il ritorno in prestito dalla Fiorentina sino a fine stagione, di Filippo Guidobaldi e Pagliari che, ovviamente, una volta verificate le condizioni fisiche, non ha la minima remora a convocare sia lui che il difensore Christian Shiba visto che le esigenze di organico sono sotto gli occhi di tutti. Non finirà qui: un centrocampista è dato in dirittura d’arriva e forse potrebbero giungere un altro paio di pedine ma adesso, un po’ come i ciclisti che si apprestano al Gran Premio della Montagna testa bassa sul manubrio e pedalare.

Dall’infermeria giunge la perdurante conferma dell’indisponibilità di Manè e Gomez, mentre dalla rifinitura la ragionevole certezza che verrà adottato il 3-5-2, gettando probabilmente subito nella mischia l’ex SudTirol giunto mercoledì che d’altronde a Bolzano non avrà giocato ma si è sempre allenato con scrupolo ed intensità. Sta in definitiva sorgendo una Recanatese nuova sotto molti aspetti e che avrebbe bisogno di un risultato positivo anche per un aspetto morale e di autostima che non va assolutamente trascurato. Di fronte quella che si ritiene la compagine, nel bene e nel male, più indecifrabile del girone: piena zeppa di giovani di talento e, tra l’altro, fresca reduce dal sonoro 4-3 rifilato al Pescara con doppietta di uno dei suoi uomini più insidiosi che però è un 34enne, Simone Guerra. Il mister Massimo Brambilla potrà contare poi sui ritorni di Cosimo Da Graca, dal prestito in Spagna all’Amorebieta, in Seconda Divisione e di Nikola Sekulov, il quale, dopo aver siglato sei reti nella stagione passata, non ha trovato lo spazio a cui ambiva nella Cremonese.

Il tecnico bianconero mostra grande rispetto verso i leopardiani: "troveremo – ha detto – un gruppo che avrà grandi stimoli e voglia di rivalsa. Noi dal canto nostro siamo un po’ più tranquilli perché gli ultimi risultati ci hanno dato fiducia. Non dimentichiamo però dove eravamo un mese fa: dovremo giocare una partita vera e tosta. Il nostro progetto? È sempre più importante e queste esperienze sono essenziali per i nostri ragazzi che sono così pronti per campionati più prestigiosi". La chiave? Evitare gli errori anche madornali visti di recente: condizione indispensabile per giocarsela sino in fondo. Atteso al Tubaldi il pubblico delle grandi occasioni che, dovrebbe aggirarsi, nonostante il freddo pungente, sulle mille unità.

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