Ancona, la rosa è spaccata e da ricostruire. Peli sicuro nella lista dei partenti a gennaio

L’esterno si sarebbe rifiutato di giocare a Lucca, facendo innervosire Gatto. Tornano in voga i nomi degli ex: Moretti, Rolfini e Petrella

28 dicembre 2023
Ancona, la rosa è spaccata e da ricostruire. Peli sicuro nella lista dei partenti a gennaio

Ancona, la rosa è spaccata e da ricostruire. Peli sicuro nella lista dei partenti a gennaio

di Giuseppe Poli

Squadra da rifare. Potrebbe riassumersi così, in poche parole, l’obiettivo e il lavoro che attendono il direttore sportivo Francesco Micciola nelle prossime settimane. La doppia gestione dello spogliatoio, infatti, – prima Donadel e poi Colavitto – ha creato delle incrinature forse insanabili, con numerosi giocatori che non stanno remando nella direzione della società e dell’allenatore di Pozzuoli. Questo perché prima, con Donadel, avevano più chance di giocare, e adesso, cambiato il gioco e il modulo, ne hanno molte meno. E’ il caso di giocatori come Barnabà, Marenco, Dutu, Agyemang, Nador, Peli e altri utilizzati poco o mai in entrambe le gestioni come Kristoffersen, Mattioli, Gavioli e Radicchio. Ancona verso sei o sette uscite e altrettante entrate, insomma, e ci sarebbe un episodio verificatosi prima della partita di Lucca che renderebbe il tutto molto più chiaro.

L’assenza di Peli, infatti, che il diesse Micciola ha giustificato nel post partita con un non meglio identificabile "problema fisico" sarebbe da ricondurre al suo rifiuto di andare in trasferta a Lucca, adducendo come scusa un problema a un ginocchio non riscontrato da nessun esame clinico, rifiuto per cui sarebbe stato anche severamente redarguito nello stesso spogliatoio dallo squalificato capitan Gatto. Gente che non rema nella stessa direzione della società e dell’allenatore è assolutamente nociva per il rendimento della squadra soprattutto in questo delicato momento. Ecco perché la lista di partenti sarebbe lunga e praticamente già definita, nonché identificabile con molti dei nomi già fatti sopra.

Quanto ai possibili rientri in biancorosso di giocatori che hanno già vestito la maglia dell’Ancona, su tutti spiccano i nomi degli attaccanti Federico Moretti e Alex Rolfini. Più facile sarebbe far rientrare in biancorosso il primo dei due, ceduto ad agosto al Brindisi e in difficoltà con la società pugliese – 16 le presenze con la squadra in questione, 4 da titolare, nessun gol all’attivo –: Moretti è un alfiere di Colavitto che potrebbe tornare utile alla squadra anche e soprattutto per la sua duttilità offensiva e per la sua estrema propensione al sacrificio. Ma non sarebbe affatto da escludere anche l’ipotesi, cioè quella di rivedere in biancorosso Alex Rolfini, finora due reti e un assist a Vicenza in 17 partite di cui 7 da titolare. Anche il ferrarese, al pari del teramano, sarebbe un giocatore facilmente reinseribile nei meccanismi di gioco del comandante, nonché un attaccante adatto a essere schierato in qualunque posizione offensiva, da esterno come da centravanti.

In quest’ottica un altro possibile rientro da non escludere potrebbe essere quello di Mirco Petrella, ceduto in fretta e furia a fine agosto alla Pro Vercelli insieme a Camigliano (quest’ultimo in prestito) per desiderio di Donadel: un solo gol ma anche una sola volta con la maglia da titolare per lui, finora, in Piemonte. Un mancino che per caratteristiche si adatterebbe alla perfezione al modulo di Colavitto e che, quando è in forma, con le sue giocate può sempre fare la differenza.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su