Ascoli, i precedenti contro Pesaro. L’ultimo gol alla Vis da Sasà Bruno
’Gemellaggio’ tra le due tifoserie e pochi incontri di campionato, l’ordine pubblico non impensierisce

Il tecnico bianconero Mimmo Di Carlo
"Sei bella come il calcio d’angolo di Fontana a Pesaro...". E’ una delle tante frasi che ogni tanto ricompaiono sui social. Perché quel gol realizzato dal capitano dei ‘Diabolici’ il 9 settembre 2001 nella sfida pareggiata 1-1 allo stadio ‘Benelli’ di Pesaro è uno dei ricordi più belli degli incontri tra le due squadre. Gaetano Fontana ogni volta che gli viene ricordato quel gol, ancora si emoziona perché fu una traiettoria straordinaria con il pallone calciato con il mancino che si infilò all’incrocio dei pali dalla parte opposta. Indimenticabile.
La gara di ritorno il 13 gennaio 2002, del campionato di Serie C1, è invece l’ultimo precedente allo stadio Del Duca. I bianconeri di mister Bepi Pillon, davanti a quasi 7.000 spettatori si aggiudicarono la sfida per 1-0 grazie ad un gol di Salvatore ‘Sasà’ Bruno nel primo tempo. Come detto, quella era la squadra dei ‘Diabolici’ che a fine stagione conquistò una meritata ed indimenticabile promozione in Serie B.
Le sfide con la Vis Pesaro non sono mai state comunque particolarmente agguerrite, anzi. Sarà per il ‘gemellaggio’ tra le due tifoserie, saranno pure i pochi precedenti di campionato, il derby con i biancorossi sono sempre stati molto tranquilli soprattutto sotto il profilo dell’ordine pubblico. Anche all’andata il rigore di Corazza realizzato al 94’ per il pareggio finale dopo la rete di Cannavò a metà ripresa e l’espulsione di Tavcar per un fallo proprio sullo scatenato Cannavò, non suscito particolare rammarico tra i padroni di casa.
Era già l’Ascoli di Mister Mimmo Di Carlo e il punto in zona Cesarini fu accolto in maniera positiva in casa Ascoli dopo il pareggio in casa (1-1) contro il Pontedera. I precedenti tra Ascoli e Vis Pesaro allo stadio Del Duca sono solo sette. Il primo match nel campionato 1959-60 si chiuse in parità 1-1. L’anno successivo i bianconeri si imposero per 2-1. Poi le squadra si ritrovarono nella stagione 1967-68 e l’Ascoli vinse per 1-0. Il campionato seguente la sfida terminò in parità 0-0 così come quella della stagione 1969-70.
Sono poi trascorsi 31 anni per rivedere le due squadre incrociarsi di nuovo. Nel campionato 2000-01 finì ancora in parità (0-0), mentre come detto l’anno successivo ci pensò Sasà Bruno a siglare la rete della vittoria per 1-0. In totale quindi su sette precedenti allo stadio Del Duca ci sono tre vittorie dei bianconeri e quattro pareggi con nessun successo della Vis.
Insomma, bisognerà fare molta attenzione a non sovvertire questa tradizione anche se è vero che la Vis quinta in classifica, farà di tutto per fare risultato in questo derby e avvicinarsi al quarto posto attualmente occupato dal Pescara. L’Ascoli, da parte sua ha bisogno di almeno altri quattro punti in queste ultime cinque gare per conquistare la salvezza e non potrà commettere passi falsi.
Nel frattempo pare ormai certo che la sfida di sabato 5 aprile a Gubbio, sarà accessibile solo ai tifosi bianconeri in possesso di regolare tessera di fidelizzazione. Gara, inspiegabilmente considerata infatti a ‘forte rischio’ di ordine pubblico. Una delle tante stranezze del calcio moderno.
Valerio Rosa
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