Le parole dell’allenatore. Di Carlo: "È stata una settimana intensa. Negli occhi dei miei c’è qualcosa di diverso»

Il tecnico del Picchio: "Grande senso di rivalsa, ma questo atteggiamento lo voglio vedere in campo".

27 ottobre 2024
Di Carlo: "È stata una settimana intensa. Negli occhi dei miei c’è qualcosa di diverso"

Domenico Di Carlo ha presentato il match di oggi

I bianconeri stavolta in campo dovranno mettere sicuramente qualcosa in più per riuscire a superare un Pineto anch’esso in difficoltà, ma di fronte al quale non si potrà assolutamente abbassare la guardia. Dopo tre sconfitte di fila il tecnico Mimmo Di Carlo cerca con estrema determinazione quel successo che potrebbe lanciare la risalita della classifica. "È stata una settimana di lavoro intensa – commenta il timoniere dell’Ascoli alla vigilia –. Ci siamo confrontati e siamo stati molto tempo insieme. Dobbiamo cercare di fare meglio su alcuni errori, ma vedo negli occhi dei calciatori qualcosa di diverso. C’è una grande senso di rivalsa. Questo atteggiamento però adesso lo voglio vedere anche sul campo. In settimana abbiamo ricevuto la visita del patron Pulcinelli che ha voluto condividere una giornata con noi e ci ha fatto piacere. Ci ha detto di stare compatti ed uniti". Una delle criticità sulle quali dover mettere mano quanto prima è stata quella di un reparto difensivo troppe volte superato, soprattutto nelle recenti gare. "In difesa stiamo migliorando – prosegue –, sia nei centrali che per quanto riguarda i terzini. Vedo tanti passi in avanti. Menna e Cozzoli hanno recuperato. Abbiamo a disposizione tutti tranne tranne Tavcar che ha avuto un affaticamento. Aspettiamo chiaramente il rientro di Curado che è ancora out. Vogliamo fare risultato per ritrovare fiducia. Credo che abbiamo una classifica non giusta per i valori dell’Ascoli. Nonostante le tre sconfitte consecutive stiamo crescendo. Occorre andare forte con convinzione e determinazione. Dobbiamo avere un’identità ben marcata. In campo bisognerà vincere tanti duelli ed avere la meglio sulle seconde palle. Il Pineto gioca con un 4-3-3 molto tecnico di transizione. Fanno funzionare in maniera ottima le catene laterali con due esterni d’attacco bravi come Del Sole e Bruzzaniti. Inoltre hanno centrocampisti molto aggressivi. Dovremo scendere in campo con la mente libera. Che sia di buon auspicio che a Pineto avremo tanti tifosi. Dovremo essere noi a creare entusiasmo. Abbiamo bisogno di loro".

Dall’altro lato invece Ivan Tisci, allenatore degli abruzzesi, ha esortato i suoi a mostrare maggior ardore. "In questo momento dobbiamo focalizzarci sull’aspetto mentale e sul coraggio – sostiene –. Quello contro l’Ascoli sarà un altro test molto importante e difficile perché non posso pensare che loro siano quelli visti fino ad oggi. Sarà una partita da giocare con intelligenza e con grande determinazione".

mas.mar.

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