Nono risultato utile di fila. Ascoli, iniziata l’opera di risalita
Gli uomini guidati da Mimmo Di Carlo ora possono guardare con fiducia l’arrivo del nuovo anno
L’Ascoli chiude il suo maledetto 2024 con il nono risultato utile consecutivo che ha permesso agli uomini guidati da Mimmo Di Carlo di proseguire nel percorso dei risalita avviato, guardando con fiducia l’arrivo del nuovo anno. Il pareggio interno con la Spal in un confronto poco esaltante, anche a causa del terreno reso pesante dalle precipitazioni, ha consentito al Picchio di portare a casa un altro punticino utile per smuovere l’attuale piazzamento. Quella vista in campo contro la formazione estense è stato un Ascoli stanco e alle prese con le solite difficoltà mostrate nella costruzione del gioco. Stavolta di fronte ai bianconeri c’era un avversario determinato nel difendere e abile nel concedere davvero pochissimi spazi. Sfruttare quelle letali ripartenze che nel corso delle ultime uscite avevano permesso di colpire gli avversari è così divenuto complicato. "Avevamo tanti giovani in campo – il commento del tecnico del Picchio -. Hanno fatto tutti bene. Sono contento per Caccavo che è stato impiegato dall’inizio. Nelle occasioni da gol siamo stati più intraprendenti rispetto all’avversario, ma il pallone in due o tre situazioni non è voluto entrare. Alla fine, però devo considerare il pareggio un risultato giusto. Abbiamo avuto l’opportunità per tornare in vantaggio, ma non siamo riusciti a sfruttarla. Non abbiamo capitalizzato i momenti favorevoli. Anche perché di fronte c’era un portiere che ha compiuto due parate bellissime. Avevo detto alla società di voler vedere tutti i giocatori in campo e mi sembra che finora abbiano giocato tutti. Ho utilizzato i giovani che hanno meritato di giocare e oggi posso dire di avere un quadro migliore della squadra dal punto di vista tecnico, tattico e caratteriale". Iniziato il girone di ritorno con un altro punto messo in cascina, ora l’Ascoli si prepara a riprendere il cammino in un 2025 che lo vedrà ripartire per provare a guadagnare qualche altra posizione. A partire dal primo gennaio Di Carlo potrà tornare a contare su un elemento importante come Forte.
Nel frattempo la società si prepara ad affrontare la sessione invernale di mercato per potenziare l’organico laddove vi è necessità. "Con la società vedremo cosa può servire all’Ascoli per migliorare nel girone di ritorno e per arrivare prima possibile alla salvezza - prosegue -, poi faremo altri pensieri. Forte non vede l’ora di giocare. Il primo acquisto sarà lui. Il secondo invece Curado. Quindi ripartiremo già da due giocatori di personalità ed esperienza". Il rientro del centravanti dopo la squalifica per la nota questione scommesse permetterà al potenziale offensivo del Picchio di aumentare ulteriormente, ma per cercare di far convivere due giocatori importanti come Corazza e Forte il tecnico dovrà ripensare qualcosa a livello tattico.
Massimiliano Mariotti
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